Il mese più importante manca all’appello, ma è così per tutti. Il Santa Caterina tira le fila di una stagione che per quanto riguarda le categorie Cuccioli e Children «è stata positiva». Nonostante i grandi numeri, la società è riuscita a gestire il lavoro nel migliore dei modi, lo spiega Manuel Confortola: «Ci siamo organizzati davvero bene e i risultati sono arrivati – dice -. Non solo da un ragazzo, ma da un gruppo omogeneo, quindi possiamo parlare di crescita generale di tutte le categorie giovanili».
Un lavoro variegato, in condizioni eccellenti di piste. Non solo quelle di Santa Caterina, anche sui pendii di Bormio e Le Motte. «Stiamo cercando di allargare la base, facendo pali e tante sessioni di addestramento in campo libero. In questa fase dobbiamo accrescere le competenze tecniche degli atleti ed evitare di pensare al risultato nel breve periodo».
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I Giovani hanno invece portato avanti una collaborazione con lo sci club Bormio. E qui il lavoro è appena iniziato perché il Santa Caterina, riunitosi pochi giorni fa, ha deciso di voler puntare ancor di più sulla qualità. «Abbiamo grandi possibilità, abbiamo mostrato manche di livello nelle Fis e nel Gran Premio Italia, ma non siamo riusciti a raccogliere quanto ci eravamo prefissati». E così questa diventa la mission della prossima stagione, con un gruppo di allenatori che ha già dimostrato di saper gestire sia gli atleti che provano a puntare in alto, sia quelli che invece hanno meno ambizioni o che vogliono seguire la strada della selezione maestri.