In un lungo post a inizio settembre su suoi canali social, Aksel Lund Svindal raccontava la nuova avventura con la squadra norvegese in Sud America, con una considerazione, ‘questa volta non sono sicuro al 100% se durerà fino ad aprile’.
Cosa farà il campione norvegese? Nulla di ufficiale, anche l’ufficio stampa della federazione ‘vichinga’ ci ha solo detto via mail, ci vediamo a Sölden, anche se difficilmente a Sölden, Svindal ci sarà. Certo che Svindal si è preso una sorta di pausa di riflessione per capire se dopo quindici anni di Coppa del Mondo possa essere competitivo per tutta la stagione e soprattutto se il suo fisico possa reggere tutta la stagione. Il futuro, dopo le gare, è già presente per Svindal tra aziende che lo sponsorizzano, aziende in cui è socio (da Greater Than A a Sweet Protection), tra film e spot televisivi. Insomma il brand Svindal c’è già, anche lontano delle piste. Dal Cile è rientrato prima, chissà con quali sensazioni. Da qui a novembre lo sapremo. Sapremo se sarà al via di tutte le gare o se farà delle scelte mirate nella stagione. Che sembra essere un po’ il trend di questo periodo con il presidente dell’ÖSV Peter Schröcksnadel che consiglia a Marcel Hirscher di concentrarsi su alcune gare, piuttosto che sulla Coppa del Mondo, con lo svedese André Myhrer che non farà più gigante, ma solo slalom…