Ultimo slalom della Australian and NewZealand Cup sulle nevi neozelandesi di Coronet Peak: lo svizzero Ramon Zenhausern si porta a casa il successo in una gara che ha visto al via atleti di ottimo livello. Sul podio con l’elvetico a 25 centesimi l’austriaco Christian Hirschbuehl. Il giapponese Naoki Yuasa terzo a 45 centesimi. Quarto lo svizzero Luca Aerni, poi arrivano gli statunitensi Michael Ankeny e Robby Kelley che precedono lo svizzero Reto Schmidiger.
TESTA SI DIFENDE – Poi in classifica ecco sedicesimo Andrea Testa: il bergamasco dello Sci Club Goggi è il primo italiano e chiude a poco più di due secondi e mezzo da Zenhausern. Ivan Codega, lecchese in forza allo Sci Club Livigno, non ha portato a termine la seconda manche. Out nel secondo round anche Stefano Baruffaldi delle Fiamme Gialle: peccato, perchè il lecchese di Dervio è uscito in entrambe le ultime due gare e nel primo slalom era addirittura in testa dopo la prima sessione. Tuttavia una trasferta positiva per il nostro Baru. Assente in pista Michelangelo Tentori, che non ha corso gli slalom: il comasco di Canzo che difende i colori dello Sci Club Lecco, si è dedicato all’allenamento.
I ‘QUATTRO MOSCHETTIERI LOMBARDI’ IN ITALIA L’8 – E con l’ultimo slalom di Coronet Peak sono finite le gare a cui hanno partecipato fra Australia e Nuova Zelanda i nostri ‘quattro moschettieri lombardi’. Ora allenamento di superG e gigante aggregandosi ai fratelli Zampa e l’8 voleranno in Italia. Gare ed allenamenti per questi inossidabili Senior, che hanno avuto una mano in pista da Simone Calissano, Fabio Vottero e Stephen Edwards, quest’ultimo il boss della località australiana di Perisher.