Cortina nella storia: scatta la Coppa del Mondo sul budello di ghiaccio

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Cortina è pronta. La pista intitolata a Eugenio Monti ospiterà le prime gare ufficiali dopo il rinnovamento. La IBSF, Federazione internazionale di bob e skeleton, infatti, ha scelto la località ampezzana per aprire la stagione 2025-2026 di Coppa del Mondo: tra 21 e 23 novembre bob e skeleton daranno a battesimo il nuovo tracciato olimpico.

Nel febbraio 2026, a 70 anni dalla prima volta, infatti, la Eugenio Monti tornerà a ospitare le Olimpiadi. Nel 1956 gli eventi furono solo due, solo maschili e relativi al bob. Eugenio Monti, il bobbista nato nel Cadore al quale è poi stata intitolata la pista, vinse due medaglie d’argento. Nel bob a 2, nel quale gareggiò con Renzo Alverà (a cui è invece intitolato il pistino di spinta che ha ospitato i Mondiali nel settembre 2025), chi vinse fu un’altra coppia italiana, quella formata da Lamberto Dalla Costa e Giacomo Conti.

Il budello cortinese scriverà altre pagine della propria storia per tutto il mese di novembre. Tra 24 e 30 novembre, anche la FIL (la Federazione internazionale dello slittino) terrà una settimana di allenamenti internazionali e test event sulla “Eugenio Monti”.

I rinnovamenti degli ultimi anni hanno ridato a Cortina – e ai suoi bob club, tra i più famosi d’Italia, il Cortina e il Cristallo – una pista da bob, skeleton e slittino d’avanguardia. La riqualificazione include non solo il rifacimento della pista di scivolamento in sé, ma anche la costruzione delle opere complementari necessarie per il suo funzionamento ottimale.

Atlete del bob a 2 sul pistino di spinta Renzo Alverà @ Fondazione Cortina
Atlete del bob a 2 sul pistino di spinta Renzo Alverà @ Fondazione Cortina

L’area interessata dal progetto copre circa 8 ettari ed è dotata di infrastrutture avanzate per garantire la sostenibilità e l’uso post olimpico della struttura. Dopo i Giochi di Milano Cortina 2026, la pista potrà ospitare altri eventi di livello internazionale: il Cortina Sliding Centre è stato inserito tra le sedi di gara dei Giochi Olimpici Giovanili Dolomiti Valtellina 2028: sarà la prima volta nella storia che l’Italia ospiterà questa manifestazione.

Sulla “Eugenio Monti” cominciano le gare

Già da questo weekend, quindi, alcuni dei migliori bobbisti e skeletonisti al mondo saranno in gara per conquistare la qualificazione olimpica a Cortina. Alcuni nomi: il fenomenale bobbista tedesco Francesco Friedrich, dominatore della specialità negli ultimi anni, e la skeletonista brasiliana Nicole Roche Silveira. Pochi giorni prima di Lucas Pinheiro Braathen, quest’ultima è stata la prima atleta invernale a portare il Brasile sul podio di una gara internazionale.

L’Italia si affida a una squadra giovane e in crescita. Particolarmente tifato sarà il beniamino di casa Mattia Gaspari, che a Cortina è nato e cresciuto. Amedeo Bagnis, inoltre, è uno degli skeletonisti più interessanti in ottima medaglia olimpica.

Già in questi giorni sono in corso gli allenamenti ufficiali per bob e skeleton. Come diceva il presidente di Fondazione Cortina Stefano Longo a Race a fine settembre 2025, Cortina sta diventando «sempre di più un centro sportivo internazionale di altissima qualità».

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