Carlotta Saracco, voglia di riscatto

Ha vinto tanto, tantissimo quanto difendeva i colori dell’Equipe Limone e del Comitato Alpi Occidentali. Nei Pulcini, nei Children e anche nella categoria Giovani: sempre in prima linea e così ecco l’ingresso in squadra nazionale a completare un percorso di successi. Poi un infortunio l’ha frenata e successivamente, anche per i tagli dovuti alla pandemia, Carlotta è stata esclusa dal giro azzurro come altre sue compagne. Senza squadra nazionale è vero, ma la Fisi è pronta a considerare quelle atlete che si metteranno in mostra. Fuori adesso, ma domani chissà. Staremo a vedere.

IL PUNTO DI CARLOTTA – E allora Saracco lavora sodo e lo fa in vista della stagione della riscossa, la prossima. Eccola la cuneese di Limone Piemonte: «Ora qualche giorno di stacco in Francia sull’Atlantico a Hossegor a surfare e riposare, poi settimana prossima riprende il lavoro. La preparazione prosegue nel migliore dei modi, vuoi a secco e vuoi sugli sci. Mi sto trovando molto bene con il gruppo sportivo dell’Esercito guidato da Massimiliano Iezza e Roger Pramotton ed inoltre posso contare dell’appoggio dell’Equipe Limone e di papà Roberto. Sugli sci sono stata fra Cervinia/Zermatt e Les Deux Alpes, dopo la pausa di ferragosto sono pronta a tornare in pista sempre motivata e determinata. E’ importante adesso fare un altro step per rendere efficace il lavoro volto fino ad ora».

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