Brignone: «Ho capito tanto di me stessa in questa stagione. Aspen? Gioia condivisa, ancora più bella»

Dal 24 febbraio 2017, cioè dopo i Mondiali di St. Moritz, sono state disputate undici gare di Coppa del Mondo femminile, le ultime. In nove di queste è possibile trovare almeno un’italiana sul podio, e guardando l’elenco, oltre ai piazzamenti di Elena Curtoni e Marta Bassino, balza subito all’occhio l’evidente alternanza Brignone-Goggia su tutti i gradini, passando per Jeongseon, Squaw Valley e Aspen. Da anni sognavamo di avere due leader così, oggi è diventato realtà, almeno per questa stagione. Dopo il trionfo di Aspen, il terzo dell’annata, il quinto in assoluto con il contorno del quinto posto nella classifica generale, è tempo di bilanci per Federica Brignone, al termine di un’annata difficile, a tratti anche molto difficile, terminata poi in gloria come forse non avrebbe mai immaginato sperare solo tre mesi fa.

Federica Brignone, Ilka Stuhec e Wendy Holdener sul podio finale della graduatoria di combinata alpina 2016-2017 (@Pentaphoto)
Federica Brignone, Ilka Stuhec e Wendy Holdener sul podio finale della graduatoria di combinata alpina 2016-2017 (@Pentaphoto)

PAROLA A FEDE – «Il gigante di Aspen resterà incredibile – ci dice la valdostana, 5 vittorie e 19 podi in Coppa del Mondo -, penso che sia difficile provare ancora un’emozione del genere. Sia per la vittoria in sé, sia per il fatto di essere salita sul podio con le mie compagne e condividere questa immensa gioia con loro. Non sapevo fossero al primo e secondo posto, al traguardo dopo la seconda manche ho controllato la luce verde accanto al mio nome e ho esultato per la mia gara. Poi ho visto Sofia e Marta che venivano verso di me e ho sentito lo speaker urlare che eravamo prima, seconda e terza. Non ci volevo credere! Ero ancora più felice. E mi spiace anche per Manuela Moelgg, perché stava sciando proprio forte e meritava di essere lì, con noi».

Sofia Goggia, Federica Brignone e Marta Bassino sul podio ad Aspen. La storia si compie il 19 marzo 2017 (@Pentaphoto)
Sofia Goggia, Federica Brignone e Marta Bassino sul podio ad Aspen. La storia si compie il 19 marzo 2017 (@Pentaphoto)

STAGIONE – «Il bilancio della mia stagione è molto semplice – conclude Federica -: inizio difficile, sotto terra! Solo la discesa mi ha dato qualche gioia, a dicembre… Poi ho svoltato, è stato tutto un crescendo e mi sono tolta una soddisfazione dopo l’altra. Vincere quando vai forte è bello, ma vincere dopo che hai passato momenti difficili è ancora più bello. Penso di aver fatto un notevole passo avanti, ho capito tanto di me stessa in questa stagione, e spero soprattutto di aver capito come dare il massimo sempre, in ogni occasione».

Il podio della combinata alpina a Crans Montana: da sinistra, Ilka Stuhec, seconda; Federica Brignone, prima; Michaela Kirchgasser, terza (@Zoom agence)
Il podio della combinata alpina a Crans Montana: da sinistra, Ilka Stuhec, seconda; Federica Brignone, prima; Michaela Kirchgasser, terza (@Zoom agence)

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