Chiuso il rapporto anche con Rovereto. Impellizieri: "Più sentito nessuno"
Inizia la stagione anche per le squadre C con un primo richiamo atletico. Da questa sera fino a mercoledì convocate a Malles Clelia Ceccato, Nicole Agnelli, Janina Schenk, Elisabeth Egger, Lisa Pfeifer, Alessia Medetti, Tatiana Nogler Kostner, Valentina Cillara Rossi e Maria Nairz. Presenti i tecnici Alberto Ghezze e Elisabetta Biavaschi. Intanto il gruppo maschile si fermerà fino a giovedì a La Villa di Badia. Agli ordini di Matteo Joris e Thomas Valentini ecco Andrea Ravelli, Luca De Aliprandini, Carlo Beretta, Alessandro Brean, Alex Zingerle, Michael Sinn, Fabian Bacher, Francesco Romano e Hubert Franzelin. Malles e La Villa, mete nuove per questo avvio di stagione, in quanto la Fisi sembra non abbia rinnovato l’accordo con Rovereto e con Centro di Ricerca e Sport Montagna e Salute. Dopo la rottura dei rapporti con Mapei, anche il rapporto con Rovereto è un punto interrogativo. Abbiamo contattato Franco Impellizieri, già direttore della ricerca in Mapei e oggi dopo un biennio in Svizzera, divenuto responsabile scientifico del Centro che lavora in stretta collaborazione con l’Università di Verona e Rovereto. “A termine del quadriennio Rovereto-Vancouver non abbiamo sentito più nessuno. Eravamo il punto di riferimento per le squadre azzurre junior ed i gruppi Coppa Europa, come Mapei era per le compagini Coppa del Mondo. Ad oggi nessun test è in programma, penso che oramai la Fisi si rivolgerà da un’altra parte”, dice Impellizieri che continua, “In linea con Austria, Svizzera e le nazioni nord americane avevamo già fatto degli investimenti per rafforzare la collaborazione con le squadre, avendo fatto costruire dei castelli per i test di forza con pedane piezoelettriche, quindi encoder lineari. Strumentazioni all’avanguardia, ma che non serviranno a nulla”.