Senza parole. Marco Odermatt è semplicemente imbattibile in gigante. Di tutti colori ne combina lo svizzero sul ghiaccio del Colorado nella seconda run, ma vince sempre e comunque. E sono 12 i successi di fila in gigante. Ha fatto un errore grave nella seconda frazione ma è riuscito tuttavia a pennellare la parte finale e dominare ancora. Devastante Odi, anche lui incredulo al traguardo per questo successo inaspettato dopo gli errori commessi.
Secondo, come ieri, il compagno di squadra Loic Meillard a 34 centesimi. Deraglia il capofila della prima manche, il norvegese Aleksander Steen-Olsen ma sul podio la Norvegia non manca mai: ecco Timon Haugan a 58 centesimi dall’elvetico.
E i nostri? Recuperano posizioni: una grande gara ancora, anzi ancora meglio di ieri, per Luca De Aliprandini. Il trentino è quarto a un decimo dal podio: la due giorni di Aspen lo rilancia dopo un’annata difficile. E ottimo 5° a 1.12 un Alex Vinatzer che a questo punto possiamo dire essere diventato fra i migliori interpreti della specialità. Applausi per i nostri: per il gardenese del ’99 è il miglior risultato fra le porte larghe. 6a piazza per il croato Filip Zubcic, quindi 7° lo sloveno Zan Kranjec. 8a piazza invece per lo svizzero Thomas Tumler. A chiudere la top ten troviamo il norvegese Atle Lie McGrath e lo svizzero Gino Caviezel.
Peccato per Filippo Della Vite. Stava sciando forte ma commette un errore e deraglia. Un momento no per il 2001: ma il ragazzo c’è come sciata e lo aspettiamo brillante nel finale di stagione.. Escono anche Giovanni Borsotti e Hannes Zingerle. Mella prima manche non si erano qualificati Simon Talacci e Tobias Kastlunger. Domani ad Aspen è in programma lo slalom che chiude la lunga trasferta di due settimane negli Stati Uniti per gli slalomgigantisti.