Alza la voce Chiara Appendino, sindaco di Torino. L’esponente grillina sembra non aver digerito l’esclusione dalla candidatura alle Olimpiadi 2026. Anche se a dire la verità, è stata Torino stessa a non aver accettato la candidatura a tre teste (Torino – Milano – Cortina) proposta dal Governo. «Se esiste la candidatura di Milano-Cortina, cosa che nei fatti non c’è ancora perché non è stato presentato alcun dossier, allora continua ad esistere anche quella di Torino».
BUENOS AIRES – Tuttavia la candidatura di Milano-Cortina c’è e sembra forte. Infatti a Buenos Aires inizia la sessione del CIO che è dedicata alle candidature ai Giochi olimpici 2026. Da quel momento l’asse lombardo-veneto sarà ufficiale. E il Governo? Sostiene il progetto, ma senza fondi statali.