Bode Miller incorona Defago
Quando a Bode Miller, alla conferenza stampa finale, chiedono se non credesse di avere un altro Didier davanti a lui, risponde in modo eloquente: «Evidentemente non ha avete mai visto la Coppa del Mondo». Didier Defago è il campione olimpico della discesa. Magari non un personaggio, ma lo svizzero ha vinto la discesa in Coppa del Mondo a Wengen e Kitzbühel. Insomma non uno qualunque. Quest’anno un solo podio, secondo a Bormio: «Una grande soddisfazione – conferma Defago – ho partecipato a tre Giochi Olimpici e cinque Mondiali, ma non avevo mai raccolto nulla. Quest’anno in Coppa del Mondo non è andata come nelle stagioni passate, ma il mio obiettivo era questo. Certo oggi tutto ha funzionato in modo perfetto». Per Aksel Lund Svindal la prima medaglia ai Giochi Olimpici dopo le cinque ai Mondiali (tre ori, uno in supercombinata a Val d’Isère l’anno scorso, gli altri due in gigante e in discesa a Are nel 2007, oltre ad un argento in combinata a Bormio nel 2005, un bronzo in superG ancora in Val d’Isère): «A questo Olimpiadi avevo quattro possibilità di vincere una medaglia: sapevo che in discesa e superG avevo le chance maggiori, esserci riuscito subito è una grande soddisfazione in una stagione dove ho avuto qualche problema fisico. La prima medaglia? Un bel traguardo, In Norvegiai lo sci è molto popolare, il modo migliore per scendere dalle montagne..». Chiusura con Bode Miller: «Le pressioni che ci sono ai Giochi Olimpici possono essere trasformate in energia per una migliore performance. In questa stagione sono partito con grandi motivazioni, tutti i giorni, tutte le gare. In questa occasione è importante fare tutte le cose nel modo corretto ed oggi ci sono riuscito».