Mercoledì 10 dicembre, presso Le Village by Crédit Agricole di Milano, Bormio ha presentato la sua stagione invernale più attesa: quella che condurrà, a febbraio 2026, ai Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026.
Ma la Magnifica Terra, com’è chiamata, non è solo sport d’élite e grandi eventi: è un territorio che sa declinare l’inverno in infinite esperienze autentiche in cui neve, acque termali e paesaggi d’alta quota creano un inverno da vivere in ogni forma.
L’APPUNTAMENTO OLIMPICO: UNA PAGINA DI STORIA E DI EREDITÀ PER IL TERRITORIO
Dal 6 al 21 febbraio 2026, la leggendaria pista Stelvio ospiterà l’intero programma maschile di sci alpino e il debutto olimpico dello sci alpinismo. Per accogliere i Giochi, il comprensorio si è dotato di nuove strutture destinate a diventare un’eredità permanente: lo Stelvio Olympic Ski Centre e il Bormio Pentagono Centre, fulcro logistico della zona di arrivo con spazi polifunzionali per eventi, servizi e attività pubbliche. Tra gli interventi più rilevanti per chi scia, il nuovo sistema di innevamento programmato, con la creazione di un apposito bacino, garantisce condizioni ottimali ampliando stagionalità e affidabilità della neve. Per la gioia degli sciatori di oggi e di domani.
Per facilitare l’accesso alla Magnifica Terra durante i Giochi, è stato implementato un sistema di intermodalità su ferro-gomma che rappresenta un’ulteriore eredità per il territorio. Trenord potenzierà il servizio ferroviario sulla tratta Milano-Tirano con treni nuovi da oltre 500 posti a sedere ogni 30 minuti, mentre, da Tirano, il servizio bus garantirà collegamenti verso le venue di gara di Bormio e le ski aree del comprensorio. Un’opportunità in più per chi viaggia con i mezzi pubblici: il biglietto Io Viaggio in Lombardia permette di utilizzare tutti i trasporti della regione, compresi i bus.

Se le piste di Bormio, dal 28 gennaio al 16 febbraio, potrebbero subire delle limitazioni di accesso al pubblico per esigenze organizzative, saranno sempre a disposizione degli appassionati, senza alcuna interruzione, i 35 chilometri di piste nel Parco Nazionale dello Stelvio della ski area di Santa Caterina Valfurva, con i suoi 9 impianti di risalita e la tecnica discesa Deborah Compagnoni, che si illuminerà per permettere di sciare sotto le stelle il 31 gennaio, 14 e 21 febbraio; così come i 25 chilometri di Cima Piazzi–San Colombano, la Happy Mountain dedicata alle famiglie, che attende grandi e piccini con le sue piste facili e il Family Bob, l’unico bob su rotaia della Lombardia
SCI ALPINISMO: DALL’ESORDIO A CINQUE CERCHI ALLA SCOPERTA PER TUTTI
Il debutto olimpico dello sci alpinismo non è solo la consacrazione di uno sport in forte crescita ma anche un’occasione per scoprire una disciplina che a Bormio è accessibile a tutti.
Per chi è alle prime armi o preferisce non avventurarsi fuori pista, gli Stelvio Natural Skimo Trail permettono di avvicinarsi allo sci alpinismo in totale sicurezza: sui quattro percorsiproposti, a cui quest’anno si aggiunge il nuovo tracciato da Conca Bianca a Cuna Alta, è possibile salire con le pelli di foca e poi ridiscendere sulle piste battute. Per chi, invece, desidera spingersi oltre, le Guide Alpine sono pronte ad accompagnare attraverso più di 350 itinerari che trasformano queste valli in un paradiso verticale, dal Tresero in Valfurva alla Cima di Gavia fino alle discese primaverili sul Pizzo Dosdè.
Non mancheranno appuntamenti speciali nel ricco calendario invernale di Bormio: il 24 gennaio la Top To Valley metterà alla prova gli atleti più preparati, mentre dal 6 all’8 marzo, Santa Caterina ospiterà lo Skimo Festival, tre giorni dedicati agli appassionati della disciplina con gare, dimostrazioni e la possibilità di provare l’attrezzatura guidati da esperti.
SCI DI FONDO: IL SILENZIO CHE SCORRE SULLA NEVE
I 45 chilometri di piste distribuite tra Bormio, Santa Caterina Valfurva e Valdidentroraccontano bene il silenzio dei boschi innevati, offrendo tracciati che vanno dai primi approcci con la disciplina ai percorsi tecnici che hanno ospitato competizioni internazionali. Il vero gioiello è la Pista Valtellina a Santa Caterina, dove, grazie all’esposizione ma soprattutto all’innovativo progetto dello snow farming, è possibile sciare da fine novembre (addirittura da fine ottobre per atleti ed agonisti) a fine marzo, sugli stessi tracciati che hanno ospitato due finali di Coppa del Mondo: chilometri, qualità e tecnicità per un’offerta con pochi eguali nell’arco alpino italiano.

LA BORMIO MEDIA LOUNGE: IL TERRITORIO OLTRE LE OLIMPIADI
Durante i Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026, dal 4 al 21 febbraio, Bormio apre le porte della Bormio Media Lounge: un hub speciale pensato per giornalisti, fotografi, videomaker e storyteller che vogliono vivere da vicino i Giochi e raccontare la destinazione oltre le piste. La Media Lounge è un punto d’accesso privilegiato per attività, interviste ed eventiche trasformano storie in esperienze autentiche.
Un calendario ricco di appuntamenti accoglierà i media ogni giorno: incontri con ex atleti e ospiti speciali, eventi serali in collaborazione con i partner, postazioni di lavoro attrezzate e supporto per la produzione di contenuti. Ma il vero cuore della Media Lounge sono le esperienze esclusive sul territorio, pensate per scoprire la vera essenza di Bormio: visite alle Cantine Braulio e al centro storico, incontri con realtà artigiane di eccellenza, cene gourmet in quota, relax nei centri termali, sciate notturne ed escursioni di sci alpinismo con le Guide Alpine. Un invito a vivere Bormio come esperienza totale tra cultura, tradizione, natura e benessere.
L’accredito alla Media Lounge è aperto a giornalisti, fotografi, videomaker e creator selezionati, e può essere richiesto sia da chi non ha accrediti olimpici sia da chi ne è già in possesso. L’accredito dà accesso ai locali, ai servizi e agli eventi dedicati, ma non alle aree di gara gestite dal Comitato Olimpico Internazionale.




