La Fis prosegue nel giro di sopralluoghi estivi, un modo per verificare lo stato di avanzamento dei lavori, per migliorare ogni anno qualche aspetto e per creare un legame sempre più forte e costruttivo con i comitati organizzatori.
Nei giorni scorsi è stata a Livigno, località che ha in calendario un superG maschile il 27 dicembre. Una delle due gare che quest’anno non si svolgeranno sulla vicina Stelvio di Bormio, perché teatro a febbraio dei Giochi Olimpici.
«Tale ispezione ha evidenziato come le opere finora eseguite soddisfino pienamente i requisiti della Federazione stessa per il regolare svolgimento della competizione» spiega Livigno Next. L’agenzia che si occupa della promozione e la valorizzazione del territorio di Livigno però parla anche di una «indagine preliminare sull’area sciistica Sitas».
Nei giorni scorsi infatti sulla pista scelta per la gara sono arrivati anche i Carabinieri che hanno posto i sigilli: l’area è sotto sequestro. La notizia è stata riportata immediatamente da diverse testate locali e Livigno Next ha confermato e precisato che «l’indagine preliminare è volta ad accertare la regolarità degli interventi ambientali intrapresi per adeguare la pista».
È intervenuto anche il presidente di Livigno Next Luca Moretti, che dice: «L’approvazione della FIS ci permette di guardare con fiducia e positività all’appuntamento di fine dicembre, che si terrà regolarmente come da programma – assicura l’ex atleta – Consapevoli dell’importanza del momento e della puntualità degli accertamenti, confidiamo che tutto si risolverà nei tempi e modi migliori per lo svolgimento della gara».




