«La Parva, dove la neve incontra il cielo». È questo lo slogan che appare sul sito della località cilena, che tira un sospiro di sollievo e viene ricoperta di coltre bianca. Negli ultimi giorni infatti nella località turistica sudamericana è arrivata una abbondante nevicata. Il report del sito ufficiale parla di 120 centimetri, a 2.600 metri, nelle ultime 48 ore.
Dunque nuovamente condizioni ottimali per gli sciatori ma anche e soprattutto per i tantissimi atleti presenti o che sono ormai in volo per i consueti stage di allenamento. Nelle scorse settimane sciare in Cile non era il massimo. Ce lo aveva raccontato Pietro Tranchina, il piemontese che ha scelto il Marocco e che fino ai primi giorni di agosto si è allenato in zona, vincendo anche la Fis di El Colorado.
Ora uno scenario totalmente differente, nel momento in cui il mondo racing sta volando oltreoceano. L’americana Mikaela Shiffrin si trova tra La Parva e Valle Nevado da una settimana e proprio nelle scorse ore ha postato una stories con il “suo” Aleksander Aamodt Kilde, tornato finalmente in pista dopo la stagione di stop.
Kilde si allena con la squadra norvegese, sono appena arrivati gli austriaci, così come sono ormai prossimi a mettere gli sci ai piedi i velocisti francesi e quelli tedeschi. I transalpini svolgeranno una prima parte di preparazione (fino all’8 settembre) a La Parva, poi dal 12 al 26 si sposteranno a Nevados de Chillán.
Anche alcuni azzurri sono attesi in Cile. Dominik Paris partirà il 5 settembre e si dirigerà direttamente a La Parva con il tecnico Ghidoni e il resto del team. Il jet della Val d’Ultimo resterà lì fino al 21 settembre, per poi raggiungere i compagni di squadra a Ushuaia, dove scierà fino al 4 ottobre.
Atterrerà in Cile pure Sofia Goggia, ma con un programma inverso rispetto a Paris. La bergamasca lunedì prossimo volerà in Argentina fino a metà settembre, poi si sposterà in Cile fino al 4 ottobre.




