Squadre C sì, squadre C no. Tra gli addetti ai lavori questo pensiero va avanti da circa un mese, praticamente dai Campionati Italiani Aspiranti, se non prima, visto che le prime riunioni si sono svolte come ormai da prassi agli Assoluti.
Sul tavolo diverse ipotesi, qualcuna che sembra essere già scartata, qualcun’altra che invece sembra prendere piede. Riavvolgiamo il nastro e torniamo a Sestriere, ai tricolori Aspiranti, quando i Comitati si sono ritrovati per parlare di futuro, immaginare e ipotizzare una strategia.
Sul tavolo un progetto per impostare un lavoro a macro-aree, magari anche con il coinvolgimento di uomini e pulmini dei gruppi sportivi militari. È sembrata fin da subito un’idea difficile da percorrere e pare già essere abbandonata.
Anche perché di giorni ne sono passati e sono state parecchie le evoluzioni. Si parla di una squadra C femminile che ha tante certezze, con numeri importanti e formata forse da dieci-dodici persone, pescando da una rosa di nomi forse di 14/16. L’obiettivo sembra essere quello di puntare sulle più giovani e quindi 2007 e 2008. Ecco che il nome di Giada D’Antonio non è per nulla uscito a caso.
E nel settore maschile? La situazione pare non essere ancora così delineata o forse nel frattempo sì. Intanto bisognerà capire come verranno organizzati i gruppi di Coppa del Mondo. Si va verso una A1 e A2 e poi? Forse una B (se si chiamerà ancora così) formata da chi resta dalla Coppa Europa dello scorso anno e da qualche atleta promosso. E la C? Dipende dagli ultimi ragionamenti e le scelte della Fisi, da quali nomi saranno confermati, da come verranno gestiti i vincitori del Gran Premio Italia (Zucchini e Ruffinoni). Che bisognerà capire dove verranno inseriti. Ed eventualmente dalle scelte tecniche che verranno fatte.
E poi gli staff: tra i membri delle C dello scorso anno sembrano esserci all’orizzonte dei cambiamenti, tra promozioni o scelte personali e professionali. E in base ai numeri, soprattutto della C donne verrebbe da pensare, bisognerà andare a fare gli aggiustamenti e adeguamenti del caso.
Insomma, si lavora sul futuro, i Comitati attendono per andare a formare a cascata le squadre regionali. Oggi potrebbe esserci una riunione forse decisiva per andare a delineare la situazione, poi la Commissione Giovani? Non resta che attendere per avere le ufficialità e conoscere la linea.




