Gregorio Bernardi, 20 anni di Sestriere e già argento nella discesa dei Mondiali Juniores di scorsa settimana, è il neo campione italiano Giovani di discesa. La gara si è svolta questa mattina sulle piste di La Thuile, dopo la Fis di ieri e la tappa femminile di Coppa Europa. Condizioni leggermente diverse rispetto ai primi giorni; sulla pista 3-Franco Berthod niente più ghiaccio verde, terreno duro ma non troppo, complice le alte temperature e un po’ di pioggia caduta questa mattina, che ha richiesto uno sforzo supplementare in pista. Giro di lisciatura per allargare i riporti, poi tirati via da un gatto.
Gregorio Bernardi, cresciuto nel Sestriere, ha chiuso la Fis al secondo posto, a 16/100 dal francese Sam Alphand che si è aggiudicato la gara assoluta. Terzo posto ancora ai transalpini, per merito di Leo Ducros all’arrivo con 18/100 di ritardo. «È stata una bella gara, una bella discesa – dice – speravo qualcosa in meglio, per quei 16/100 che non mi hanno permesso di vincere a livello assoluto».
Nella classifica dei tricolori, Bernardi si è piazzato l’altoatesino Max Perathoner – oro nel superG dei Mondiali Juniores – che ha concluso al sesto posto assoluto, a 67/100 dalla vetta. Bronzo per un altro piemontese, Leonardo Rigamonti, decimo nella gara con un distacco di 95/100, anche lui delle Fiamme Gialle come Bernardi e Perathoner. I cento punti del Gran Premio Italia sono andati a Gabriel Masneri (13°) del Gb Ski Club, davanti a Emanuel Lamp (14°) del Gsiesertal e Pietro Broglio (15°) del Centro Sportivo Esercito.
E oggi a La Thuile gli uomini della Fis hanno effettuato i controlli per la rilevazione del fluoro sugli sci. E ci sono stati diversi squalificati: sette le misurazioni oltre i limiti consentiti.
Domani a La Thuile si correrà il superG per l’assegnazione del titolo Giovani. Solo una gara si svolgerà, anche perché le previsioni meteo non annunciano nulla di promettente.