Neve dura ma molto facile, condizioni ottimali in una giornata di sole e con temperature piuttosto miti. Nessun problema durante la prima prova cronometrata della discesa di Passo San Pellegrino. Il commento delle atlete e degli addetti ai lavori è unanime: «È tutto facile». Qualche ragazza si è allenata su La Volata alcuni giorni prima dei Mondiali, altre atlete avevano già testato il pendio in precedenza. In linea di massima però è una pista nuova per tutte, anche per molte azzurre che spesso si sono allenate a Passo San Pellegrino, ma sull’altro versante.
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Il miglior tempo è stato fatto segnare dalla norvegese Kasja Vickhoff Lie, che ha preceduto di 41/100 l’americana Breezy Johnson e di 46/100 Lara Gut-Behrami che però ha saltato una porta. Quarto tempo positivo per l’azzurra Nadia Delago, che qui ha già corso in Coppa Europa nel 2019, quando vinse una discesa e chiuse al secondo posto la replica.
Le altre azzurre prendono le misure, si alzano, sbagliano, cercano il giusto feeling. Elena Curtoni è 18a, Federica Brignone subito dietro («prendo sette decimi al primo intermedio»), Marta Bassino è ventesima. Ventitreesima Laura Pirovano, 31a Federica Sosio, 33a Francesca Marsaglia, 37a Teresa Runggaldier, 46a Elena Dolmen e 59a Roberta Melesi.
Domani il secondo allenamento ufficiale, che in casa Italia servirà anche come qualificazione: Sosio, Runggaldier e Dolmen si contendono i due posti in palio.