Maja Chyla, la polacca del Bachmann di Tarvisio ai Mondiali junior

Pubblicato il:

Ai Mondiali junior di Narvik, c’è un’atleta polacca che parla benissimo italiano. Maja Chyla infatti è una BCHer, visto che ha seguito tutto il percorso di studi al Liceo per gli Sport Invernali del Bachmann di Tarvisio, e quest’anno si diplomerà. «Da noi – spiega il dt del BCH, Massimo Lazzaro – è arrivata un po’ per il passaparola di altre atlete polacche che erano arrivate da noi anni prima, un po’ perché veniva ad allenarsi sulle nostre piste con il suo sci club, lo Yeti di Cracovia. Ha visto le nostre strutture e ha deciso di iscriversi».
Nessun problema con la lingua. «Mi ricordo che si è presentata a settembre che sapeva qualche parola di italiano, si è messa sotto, e grazie anche a un lavoro personalizzato dei nostri docenti, a Natale era già a suo agio con la nostra lingua. Dopo cinque anni, non ti accorgi che è polacca per come parla l’italiano».
Classe 2001, quest’anno ha vinto i campionati polacchi di gigante sulle nevi di casa di Palenica, chiudendo terza in slalom. «Le discipline tecniche sono il suo pane – prosegue Massimo – è cresciuta molto in questa stagione, anche perché abbiamo deciso di farla allenare con il nostro team maschile. Siamo curiosi di vedere cosa farà in Norvegia, ovviamente faremo il tifo per lei». A Narvik gareggerà in gigante (l’11 marzo) e slalom (il 13), ma è già partita con la squadra polacca. «Per evitare intoppi di viaggio dovuti al problema del coronovirus in Italia, ha raggiunto la Polonia qualche giorno fa e poi è partita con il resto della squadra. La federazione polacca ci ha chiesto se qualche nostro allenatore voleva seguirla, ma abbiamo preferito lasciarla con il loro staff tecnico. Abbiamo un ottimo rapporto con la Polski, una bella collaborazione per il suo percorso agonistico».

Ultime notizie

Vivien Insam e Federico Liberatore a fianco della Fiamma Olimpica

Decima tappa per la fiamma olimpica che prosegue il suo viaggio in Italia. La...

Max Carca: «Il team cresce, avanti su questa strada»

Cresce l’Italia delle discipline tecniche. Dopo lo splendido podio di Alex Vinatzer in Colorado,...

Rulfi: «Goggia ok, anche se oggi l’ha buttata via. Bene Pirovano e Curtoni, ma le giovani…»    

Molto bene Sofia Goggia, due volte sul podio in due specialità diverse, tra l'altro...

Val d’Isere, trionfa Haugan. Ma è grand’Italia: Vinatzer 4°, Sala 7°!

Altro giro, altro podio nello slalom maschile, altre rimonte, ancora spettacolo. E finalmente grand'Italia...

Altro dal mondo neve

GB Ski Team International Group: innovazione e futuro

Un progetto per il futuro, sognando le Olimpiadi. Il gruppo Junior del GB Ski...

Pangrazzi, Sporting Campiglio: «Non servono gare nazionali da Pulcini. Cambiamo mentalità»

Da sette anni Paolo Pangrazzi è il direttore tecnico dello Sporting Campiglio il riferimento...

Lo Ski College Veneto cala gli assi: 60 atleti-studenti dall’Italia e dall’estero

Sessanta atleti che arrivano dall’Italia e dall’estero, una struttura per studiare, dormire, vivere e...