Nona per il momento Manuela Moelgg
Forse la pista più difficile nel circuito della Coppa del Mondo femminile ospita oggi lo slalom valido per i mondiali. Anche lungo come slalom, la ‘solitia’ Marlies Schild si è imposta forse aiutata anche dal numero uno, con il tempo di 52"69. Non ha rifilato distacchi abissali, anzi, Tanja Poutiainen è alle sue spalle per soli ventuno centesimi, accusati tutti nei primi venti secondi. Ottima manche per la finlandese, che aveva il numero sei e ha trovato già un leggero segno sul terreno. Kathrin Zettel è terza, ma prende sei decimi dalle prime due fuoriclasse. Sarà guerra anche per il podio nella seconda manche, Maria Pietilae-Holmner e Maria Riesch, campionessa iridata uscente, sono appena a ridosso dell’austriaca. Poi una sorprendente Michalea Kirchgasser è stata capace di fare una manche che nessuno si sarebbe aspettato dal numero 22. La tirolese ha tenuto un buon ritmo dall’inizio alla fine è ha concluso sesta a 1"24, il podio però è ancora lontano. Poi settima Nicole Hosp, ottava Tina Maze e nona la nostra Manuela Moelgg, migliore delle azzurre. La marebbana è partita bene, all’attacco, ma un paio di curve lunghe di linea e un paio di sbavature le sono costati cari su questa pista. Al traguardo ha accusato un ritardo di 1"68. Irene Curtoni ha fatto una bella manche col 34, concludendo sedicesima a 2"56. Male le altre: Nicole Gius ventunesima con più di tre secondi di ritardo, Federica Brignone uscita poche porte dopo l’entrata sul muro. Seconda manche alle 13.30.