Al Passo dello Stelvio la sveglia suona all’alba. Alle 6 apre la funivia e numerosi sci club si mettono in fila per sfruttare le migliori condizioni. Si traccia, qualche giro di riscaldamento e poi via nei pali, a trovare sensazioni e a preparare la nuova stagione. Azzurri di Coppa Europa, Osservati, sci club, gruppi stranieri e anche le tedesche di Coppa del Mondo… aspettando i gigantisti austriaci.
TUTTI IN PISTA – C’è lo sci club Varallo, non c’è il Bormio che si è preso una giornata di pausa, ma c’è anche il gruppo Fiamme Gialle con Cristian Deville, in prima linea, già con gli sci ai piedi e pronto a continuare l’attività. E poi tanti lombardi, a iniziare dal Radici Group, dall’UBI Banca Goggi, dal Valpalot. Gigante e slalom, ciuffetti e pali alti, gigantini addestranti sulle onde del Cristallo. Sempre presente Umberto Capitani che coordina le linee di allenamento, gli spazi e le piste per ogni società sportiva.
VIA, VAI – Il Passo dello Stelvio e le sue piste sono un via vai di sciatori. Chi arriva e chi parte, club che si alternano, categorie delle medesime società che si incrociano lungo la strada che porta in Alta Valtellina. Prima i Giovani, poi i Children, a seguire i Pulcini, tutti in pista e tutti divisi tra alberghi al Passo o appartamenti e residence a Bormio.
IL PRIMO INCONTRO – Tanti volti nuovi, moltissimi già conosciuti, altrettanti che in questa primavera hanno assunto incarichi maggiori. Come Simone Stiletto passato dalle Alpi Centrali alla squadra azzurra Juniores, Matteo Ponato dall’AOC al ruolo di coordinatore occupato in precedenza da ‘Doc’ Lorenzi, da Andrea Truddaiu, coordinatore del Centro Sud, da Marco Gullino, passato dallo Ski College Limone a responsabile dell’AOC maschile. Insomma, un punto di incontro nel momento centrale della preparazione che passa dalle piste dello Stelvio e prosegue sui ghiacciai europei, in attesa della neve. Mancano ancora tanti mesi alla prossima stagione, ma non così tanti. E così, tutti al lavoro.