Kitzbuehel, nel superG Mayer beffa di 9/100 uno straordinario Innerhofer: al rientro è secondo!

Kitz è Kitz. Che tu sia a bordo pista, in ricognizione o davanti alla televisione. Brividi, adrenalina, spettacolo. Il fine settimana di Kitzbuehel è iniziato con il superG ed è iniziato nel migliore dei modi per i colori azzurri. Chirstof Innerhofer è tornato sul podio di una gara di Coppa del Mondo nel giorno del rientro dopo la violenta caduta di Santa Caterina Valfurva. L’ultimo podio del finanziere di Gais risale al febbraio 2016, a Jeongseon. È secondo nella gara vinta da un Matthias Mayer davvero in grande forma davanti al pubblico di casa. Un tracciato velocissimo che ha offerto un grande spettacolo e che è stato tracciato dal tecnico degli azzurri Alberto Ghidoni. Inner parte deciso, ma affronta subito in volo e scomposto il primo dosso, non perde, anzi, guadagna qualcosa. Da lì capisci che può essere la sua giornata. Continua a pennellare, nel tratto dell’Hausberg tiene il piede in fondo e fa segnare il primo tempo. È ovviamente soddisfatto, anche perché al rientro dopo lo stop. Poi arriva Mayer che lo precede di nove centesimi e si prende la gara, ma per Inner rimane comunque una grande giornata.

L'urlo liberatorio di Christof Innerhofer ©Agence Zoom
L’urlo liberatorio di Christof Innerhofer ©Agence Zoom

GRANDE ITALIA – Una grande giornata per tutta l’Italia perché anche Dominik Paris e Peter Fill sono nei primissimi. I due azzurri, autori di qualche sbavatura di troppo, sono comunque in sesta e settima posizione a circa 8/10. Terzo gradino del podio per Beat Feuz, svizzero che è rimasto a 44/100, quarto Aleksander Aamodt Kilde.

GLI ALTRI AZZURRI – È uscito Mattia Casse dopo aver sbagliato nel tratto conclusivo. Il friulano Emanuele Buzzi è invece stato autore di una bella gara. Con pettorale 31 ha chiuso a 2″ e in 27° posizione. Appena davanti a lui un grande Luca De Aliprandini, partito con il 54, 37° Henri Battilani e 47° Paolo Pangrazzi. Fuori anche Davide Cazzaniga. 

INNER «INCREDIBILE» – «Non ci posso credere, è incredibile quello che ho fatto – ha detto ai microfoni di RaiSport subito dopo la gara -. Ho fatto la prima prova, ma ho avuto male al ginocchio, ogni giro che faccio è importante. Oggi ho solo pensato: bello essere in partenza, tutto quello che faccio è positivo».

DOMANI LA DISCESA – Domani c’è la gara regina, la gara che per alcuni atleti vale una stagione. E che lo scorso anno incoronò Peter Fill. Domani è tempo della discesa libera e l’Italia è pronta a farci stupire.

CLASSIFICA UFFICIALE

Altre news

Drusciè Children Soft Race: impronta agonistica ma niente superG ed estivo

«Anche se deve ancora arrivare l’estate, la stagione 2024-2025 è già all’orizzonte e noi stiamo lavorando per offrire a tutti i nostri associati, come consuetudine, il meglio», afferma il presidente dello sci club Drusciè Cortina Flavio Alberti. Una novità importante...

Rivoluzione slalom, Vuerich non sarà più lo skiman di Sala. Arriva Ferrari?

Sette atleti nel gruppo Coppa del Mondo di slalom poi rimasti in tre, ossia Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, con Stefano Gross aggregato da ottobre. Gruppo più ristretto con l'obiettivo della doppia disciplina. E soprattutto con il fine...

Fabrizio Martin alla guida dello slalom femminile francese: «Le potenzialità ci sono»

La prossima sarà la quinta stagione per Fabrizio Martin con i colori francesi. Seguendo soprattutto lo slalom femminile, partendo dalla C, proseguendo in Coppa Europa sino alla Coppa del Mondo. Una squadra giovane che in pratica ha allenato in...

Abruzzo, ecco i nuovi maestri di sci

Con gli esami di cultura generale e didattici si è chiuso a Roccaraso il corso maestri di sci 2023/2024 dell'Abruzzo. «I 28 aspiranti maestri tra cui Federico Tomasoni (medaglia ai Mondiali di ski cross) e Federica Milesi (nazionale di...