A La Thuile tutto è pronto per l’esordio della Coppa del Mondo di Telemark in Italia: la neve c’è, l’atmosfera è come sempre magica. L’entusiasmo alle stelle. «Finalmente la Coppa del Mondo di Telemark è arrivata in Italia e questo è un traguardo importante per la nostra disciplina – dice Davide Dallago, atleta della Nazionale Italiana ma anche Delegato FISI al Telemark FIS Committee -. A La Thuile l’accoglienza è stata eccezionale e l’entusiasmo è tanto, forse anche grazie al successo della Coppa del Mondo di sci della scorsa stagione. Qui la passione per la neve è a tutto tondo. Le altre squadre sono entusiaste dell’organizzazione e della pista. La 3 Franco Berthod è tosta, con pendenze difficili da trovare nel circuito del telemark e sarà proprio una bella sfida vedere i migliori atleti del mondo affrontarsi su un tracciato così impegnativo».
SCIATA IN PISTA – Ieri gli atleti hanno avuto la possibilità di provare il salto, che è stato lavorato dagli uomini di Killy Martinet, direttore gara, per portarlo ad una altezza di 60 cm con una stima di 20 metri di volo. «L’esperienza dello scorso anno per la Coppa del Mondo di sci femminile è stata importante e abbiamo acquisito competenze che abbiamo messo a disposizione per questo evento. La pista è stata preparata al meglio con l’aiuto di una decina di persone, impegnate soprattutto nella preparazione del salto e della parabolica al parterre della 3 Franco Berthod. Il manto nevoso è perfetto, grazie anche alle temperature rigide di questa settimana, basti pensare che da lunedì il termometro è sempre sotto lo zero».
«VOGLIAMO ENTRARE NEI CIRCUITI» – Molto positivo ed entusiasta anche il Colonnello Marco Mosso, presidente del Comitato Organizzatore: «Per la comunità di La Thuile e per il nostro comitato ospitare la Coppa del Mondo di Telemark è importante: è stata infatti confermata la fiducia che la FIS ha in noi e speriamo così di diventare una classica dei circuiti mondiali sia dello sci alpino che del telemark».
IL PROGRAMMA – Oggi alle 9.30 prenderà il via la gara sprint con la prima manche, con partenza a quota 1680, e la seconda alle 12.30. Al cancellato di partenza 14 donne e 37 uomini in rappresentanza di dieci nazioni: Italia, Francia, Germania, Slovenia, Gran Bretagna, Russia, Norvegia, Svezia, Svizzera e Repubblica Ceca. Difficile fare pronostici ma i francesi, gli inglesi, i cechi e i norvegesi partono probabilmente più avvantaggiati grazie agli allenamenti che hanno sostenuto a La Thuile nello scorso mese, prendendo così maggiore confidenza con la 3 Franco Berthod. La sfida epica, nonché storica, tra Tobias Mueller (Germania) e Philippe Lau (Francia) andrà in scena anche in questa due giorni valdostana, mentre in ambito femminile sarà imperdibile il connubio tra eleganza e potenza della svizzera Amelie Reymond.