Nel pomeriggio l'Olimpionico riceverà un'onorificenza da Giorgio Napolitano
Come un Premier, un Ministro, un uomo di Stato, una grande personalità. Oggi pomeriggio alle 17 Giuliano Razzoli salirà al Quirinale per ricevere un’onorificenza, in occasione delle celebrazioni per i 50 anni dei Giochi Olimpici di Roma. L’emiliano di Villa Minozzo, campione olimpico in carica di slalom lo scorso 27 febbraio sulle nevi canadesi di Whistler Creekside, avrà modo di conoscere di persona il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. “Sarà sicuramente un’emozione unica, come il giorno della vittoria della medaglia olimpica, uno dei momenti più belli della mia vita. Questa riconoscenza è la dimostrazione di un Paese attento anche agli sport meno celebrati. Durante i primi festeggiamenti dopo la vittoria nella medaglia olimpica ricevetti dalle mani del presidente del Coni Gianni Petrucci una telefonata speciale. Dal Quirinale la voce di Giorgio Napoletano. Come prima cosa mi raccomandai dicendo ‘Presidente mi dia del tu’, adesso potrò conoscere finalmente il Capo dello Stato”. ‘Razzo’ ricorda quei momenti unici, e conferma le dediche a quella medaglia d’oro sensazionale: “Le dediche non le cambio, al mio Fan Club, al gruppo sportivo dell’Esercito, alla Fisi”. Nel corso della giornata di onorificenze, il presidente Napolitano riceverà i campioni olimpici e paraolimpici estivi ed invernali italiani e tutti i medagliati di Roma 1960. L’incontro al Quirinale sarà preceduto al Salone d’Oro del Coni da un saluto di benvenuto da parte del presidente del Coni, Gianni Petrucci, e del segretario generale, Raffaele Pagnozzi.