Aksel Lund Svindal tornerà in gara molto probabilmente durante la trasferta nordamericana, tra Lake Louise e Beaver Creek a fine novembre. Tuttavia, almeno stando alle ultime dichiarazioni del Dr. Lars Engebretsen, lo farà assumendosi una dose neanche tanto piccola di rischio, a causa del suo ginocchio sinitro, martoriato dagli infortuni. Il responsabile medico di Norwegian Ski, stando a quanto riporta Sport SVT, svedese, asserisce infatti che un altro impatto duro ad alta velocità potrebbe avere conseguenze disastrose per il ginocchio del campione norvegese.
KITZBUEHEL – L’ultimo infortunio, com’è noto, si è verificato sulla “Streif” di Kitzbuehel, dove il 33 campione “vichingo” ha subito la rottura del legamento crociato anteriore e del menisco del ginocchio sinistro. Il suo ginocchio ha subìto una pressione di 4G a una velocità di 130km/h, il che corrisponde a una forza superiore di quattro volte rispetto al peso corporeo, già imponente, di Svindal. Per questo il Dr. Engebretsen si è dimostrato comunque stupito dalla velocità con cui Aksel ha recuperato, mettendolo però allo stesso tempo in guardia sui rischi che potrebbe correre in caso di ulteriore incidente simile. Rischi di cui Svindal è assolutamente ben conscio.
That’s is Chile??. Thanks for having us this month. We’re out? @ Ski Portillo Chile https://t.co/K88zAE4YUA
— Aksel Lund Svindal (@akselsvindal) 1 ottobre 2016