Che lavoro in pista. Anche oggi il comitato organizzatore ha dovuto fare i salti mortali per allestire al meglio lo slalom speciale Ragazzi valido per il titolo italiano di categoria. A Sauze d’Oulx la partenza è stata ritardata di un’ora perché di prima mattina i mezzi battipista sono entrati in azione per pulire e spostare la neve. Poi una lisciatura e una prima passata con il sale. Solo dopo è stato tracciato lo slalom, con la seconda manche che è stata disputata solo dai primi 45 concorrenti. Tanto lavoro, ma anche questa gara è stata portata a termine, sotto una nevicata decisamente bagnata.
Annette Belfrond è la neo campionessa italiana di slalom speciale. La valdostana, classe 2002, tesserata per il Crammont Mont-Blanc, ha vinto per distacco concludendo le due manches in 1’33”82. L’argento e il bronzo sono andati al Trentino. Sul secondo gradino del podio è salita Beatrice Sola dell’Agonistica Trentina (1’35”14), al terzo posto Caterina Menapace del Tezenis Ski Team (1’35”19). Nella seconda run la classifica è stata completamente ribaltata: Belfrond era terza, Giulia Scarabosio ed Emily Schranzhofer, prima e seconda, sono uscite di scena. Grande recupero di Sola.
DOPPIETTA PIEMONTE – La gara maschile ha visto protagonista ancora una volta il Piemonte. Il titolo italiano dei ‘rapid gates’ è andato a Marco Abbruzzese (1’28”81), atleta del Mondolè Ski Team che nella seconda manche ha superato il corregionale Thomas Lorenzo Bini, campione italiano di slalom gigante e oggi medaglia d’argento in 1’29”55. Sulla pista Bourget, il bronzo è andato al trentino dell’ACVR Edoardo D’Amico, giunto all’arrivo con il tempo di 1’29”99.