Avrà ragione anche il direttore tecnico Max Carca, che per dirla con le sue parole «Non abbiamo vinto ancora nulla, con un errore in discesa butti via 60-70 punti», ma l’Italia è vicina al grande sogno di conquistare per la prima volta la Coppa del Mondo di discesa, visto che in testa c’è Peter Fill con 4 punti di vantaggio su Dominik Paris.
PAROLA A DOMINIK PARIS – Ecco cosa ha affermato Paris al termine della vittoriosa discesa sulla Olympiabakken di Kvitfjell, il sesto successo (cinque in discesa e un superG) per un totale di quattordici podi (più una medaglia iridata): «Non credevo ad inizio stagione di poter giocarmi all’ultima gara la sfera di cristallo in discesa. Sono partito un pò in sordina, poi ho avuto sempre più fiducia dopo i primi buoni risultati. A Wengen i primi segnali, poi un podio in Corea e queste due vittorie fra Chamonix e qua in Norvegia. Sarà una grande battaglia mercoledì, voglio vincere anche la discesa di St.Moritz, pista che conosco pochissimo, ma sono pronto ad andare forte anche in Svizzera».
ECCO PETER FILL – Un po’ deluso ovviamente Fill che sostiene: «Ho fatto un errore alla prima curva e poi non sono mai riuscito ad entrare in gara per le prime posizioni. Mi aspettavo di più sicuramente, visto anche le prove cronometrate che mi vedevano sempre davanti. Ora manca una gara, sarà una lotta all’ultimo punto non solo con Paris, ma anche con Kjetil Jansrud e Adrien Theaux. Vedremo…». Mercoledì a St.Moritz la discesa delle Finali di Coppa del Mondo, l’ultima della stagione 2016. Mertedì la prova.
DOMANI SUPERG – Intanto domani in programma in superG. Partenza ore 11.15 (diretta televisiva su Rai Sport 1 ed Eurosport 1) con sette azzurri in cerca di gloria: Mattia Casse numero 9, Christof Innerhofer 10, Peter Fill 15, Dominik Paris 19, Henri Battilani 35, Werner Heel 42 e Siegmar Klotz 44. Saranno 48 i concorrenti al via.