L’Italia non è salita sul podio nel superG è vero, ma la prestazione di squadra è davvero positiva con un quinto posto di Dominik Paris che ha preceduto Peter Fill e Mattia Casse. Fill, mentre esce dal parterre, saluta il piccolo Leon e si ferma a scambiare alcune considerazioni con l’ex mitico velocista austriaco Franz Klammer.
ECCO FILL – E poi afferma: «Si poteva rischiare di più, del resto sono partito fra i primi e non sapevamo dove aprire il gas e rischiare; dove invece scendere più tranquilli. Comunque sono contento del mio superG, anche se potevo sciare in maniera differente. Ma ripeto, il superG non ha prove e non avevamo capito che ad esempio, nel tratto finale, potevo osare ancora di più con le linee».
ERRORE GROSSOLANO PER PARIS – Domme poteva fare il colpaccio, invece…: «Ho fatto un errore, mi sono quasi intraversato. Alla vigilia mi sentivo bene, sono in un momento buono di forma e soprattutto dopo Wengen sono in crescita. Senza quell’errore non so se avrei vinto, ma il podio era a portato di mano. Adesso lo slalom per la combinata alpina».