«Vincendo l'anno scorso a Courmayeur ho capito che potevo andar forte»
E’ finita la gara a Lenggries. Michela Azzola si gode la vittoria nella Coppa Europa di slalom con il suo suo staff e le sue compagne, in prima fila la sua amica di sempre, Marta Benzoni. C’è anche papà Claudio, inossidabile e sempre presente a sostenere ‘Michi’.
«GRANDE STAGIONE» – Ecco la bergamasca di Albino, o come si dice da quelle parti, Albì: «Una stagione fantastica in slalom, con la vittoria in Coppa Europa e addirittura la qualificazione ai Mondiali di Schladming. Sono partita subito forte con due podi con vittoria in slalom in Svezia, poi la stagione è proseguita con regolarità fino a questo trionfo nella classifica di specialità grazie ad un altro podio a Schruns e al successo a Zakopane in Polonia. Oggi è un grande giorno, anche se è uno degli obiettivi, devo dire che uno di questi è stato raggiunto in maniera eccezionale».
VITTORIA NATA DA LONTANO, A COURMAYEUR… – Questi successi sono figli dell’ultima gara della scorsa stagione: «Ho vinto proprio un anno fa lo slalom delle Finali di Coppa Europa a Courmayeur. Oltre alla gioia del successo momentaneo, quel primo posto mi ha fatto capire davvero che potevo lottare per traguardi importanti. Una vittoria che mi ha dato fiducia e mi ha fatto partire per la preparazione estiva con tanta determinazione e soprattutto con fiducia».
DEDICATA ALLA ‘BANDA DI ALBY’– Dopo gli anni dello Sci Club Orezzo Valseriana prima con Livio Magoni e poi con Luca Agazzi, Michela è arrivata in squadra C proprio con Alberto Ghezze. Poi tre anni in B, uno con Roberto Lorenzi e questi due ancora con il tecnico cortinese. E le dediche? «Senza dubbio a tutta questa squadra, dal responsabile Alberto Ghezze, a Giovanni Feltrin, a Eros Belingheri a Monika Mueller e a tutti gli altri insomma. Qua davvero si respira sempre un’aria di serenità, di tranquillità e si lavora con professionalità. E poi una parola anche a chi mi segue a casa, come il preparatore atletico Gianpietro Mutti»