La rimonta di Andre Myhrer. Lo svedese è tornato a vincere una gara di Coppa del Mondo. Un successo che mancava dal 2012, quando vinse tre slalom di fila: Levi, Schladming e Kranjska Gora. Myhrer ha messo il turbo nella parte conclusiva, beffando tutti, ma soprattutto lasciando di stucco Marcel Hirscher, che si pregustava già la vittoria. Myhrer ha rifilato 14/100 all’austriaco, bravo comunque a recuperare dal quinto posto parziale. Un finale emozionante a St. Moritz nello slalom speciale conclusivo. Daniel Yule, lo svizzero che comandava dopo la prima frazione, non riesce a ripetersi e scivola addirittura all’undicesimo posto. Sul terzo gradino del podio è salito Sebastian Foss-Solevaag, staccato di 36/100, con quarta posizione pari merito per uno splendido Julien Lizeroux e l’austriaco Marco Schwarz, secondo dopo la prima manche.
GLI AZZURRI – Bravo Manfred Moelgg, è il migliore degli azzurri e recupera una posizione. Conclude al settimo posto, dopo un ottimo avvio e una seconda parte dove ha lasciato centesimi preziosi. Ha accusato 69/100 dalla vetta. Buona seconda manche di Patrick Thaler che ha recuperato diverse posizioni risalendo fino al nono posto finale. Dodici le posizioni recuperate, distacco di un secondo. Ha chiuso fuori dai dieci Stefano Gross. Il fassano non è andato oltre il sedicesimo posto ed è rimasto fuori dal podio di specialità. Gross è infatti sesto nella standing di slalom.
CINQUE COPPE – Cala il sipario sulla Coppa del Mondo 2015/2016. E, ancora una volta, sul trono assoluto, c’è Marcel Hirscher. L’austriaco ha vinto per la quinta volta consecutiva la sfera di cristallo. Imbattibile, una marcia in più di tutti, un computer quando si tratta di fare calcoli. E lui il re dello sci. Ha vinto davanti al giovanissimo Henrik Kristoffersen e ad Alexis Pinturault.