Dopo la cancellazione della prima prova cronometrata, il lungo weekend di Kitzbühel può finalmente entrare nel vivo. Il training numero due, unico finora a essere stato disputato, viene vinto dall’americano Steven Nyman, il più veloce sulla Streif con il tempo di 1’57”25.
AUSTRIA – Lo statunitense ha preceduto di 37 centesimi lo svizzero Beat Feuz, mentre terzo a 95 centesimi è giusto il francese Johan Clarey. Quarto a 96 centesimi il migliore degli austriaci, Vincent Kriechmayr, davanti al connazionale Matthias Mayer; sesto col numero 59 il francese Maxence Muzaton, settimo un altro austriaco, Hannes Reichelt. Ottavo il migliore degli azzurri, un sorprendente Christof Innerhofer al rientro dopo la caduta di Santa Caterina Valfurva, nono lo svizzero Carlo Janka e decimo il canadese Erik Guay. Tredicesimo Théaux, quindicesimoFranz, sedicesimo Jansrud.
ITALIA – Così gli altri azzurri: undicesimo col numero 46 Mattia Casse, sedicesimi Peter Fill e Dominik Paris ex-aequo con Jansrud, quarantatreesimo Davide Cazzaniga, quarantaseiesimo Luca De Aliprandini, cinquantatreesimo Emanuele Buzzi, cinquantaseiesimo Henri Battilani, sessantaduesimo Paolo Pangrazzi, non è partito per indisposizione Guglielmo Bosca. Domani seconda e ultima prova cronometrata.