Per l’inezia di 8 centesimi Peter Fill deve inchinarsi a Kjetil Jansrud: il norvegese vince così la seconda libera sulla Olympiabakken di Kvitfjell, un serpentone di curve tecniche che ha reso la gara tanto tirata quanto spettacolare. Fill, attardato ieri, oggi è protagonista di una grande gara e di un recupero nella parte finale, dove invece il vikingo ha commesso un paio di errori. Il velocista di Castelrotto conquista un altro importante podio: anche nel finale di stagione è ancora competitivo. Indomabile davvero. Tuttavia, Jandsrud aumenta il vantaggio nella classifica di Coppa del Mondo di discesa: ora, ad una gara dal termine ossia la finale di Aspen, sono 33 le lunghezze di distacco. Manca una gara dicevamo e 100 punti a disposizione: sarà lotta serrata anche in Colorado, ma tutto è ancora possibile e il nostro Pietro è in corsa per confermarsi padrone della libera come l’anno scorso. Intanto oggi terzo classificato è lo svizzero Beat Feuz, il campione del mondo in carica, che chiude a 14 centesimi.
NONO PARIS – Quarto a 25 il canadese Manuel Osborne-Paradis, quinto a 28 lo svizzero Carlo Janka e sesto a 32 centesimi il canadese Erik Guay, iridato di superG. settimo lo sloveno vincitore ieri Bostjan Kline, ottavo il norvegese Aleksander Aamodt Kilde e nono il secondo azzurro in classifica, Dominik Paris. Discreto diciottesimo l’atleta di interesse nazionale Werner Heel. Fuori dai 30 ecco Emanuele Buzzi trentunesimo, quindi Matteo De Vettori quarantaseiesimo. Out Guglielmo Bosca.