Buone gare di Granstrom, Ford e Gregorak
Nelle gare Fis neozelandesi di Coronet Peak della scorsa settimana si è visto crescere il livello tecnico e abbassarsi le penalità, grazie soprattutto ai giovani nordamericani. Nel primo dei due slalom (penalità 10.29) ha vinto il promettente Colby Granstrom, davanti a Tommy Ford, ‘pupillo’ di Bode Miller, quindi il più ‘navigato’ Tim Jitloff. Nella seconda occasione ha vinto il canadese David Donaldson davanti a Jitloff e al connazionale Erik Read. In gigante ha vinto entrambe le gare Will Gregorak (classe 1990), davanti all’atleta di casa Benjamin Griffin nella prima occasione e al compagno Tommy Ford nella seconda. L’unico italiano al via di queste gare era il giovane trentino Marco Giovannini (classe 1993), in pista per cercare di far punti.
Negli slalom femminili successo della tedesca Lene Duerr nella prima occasione, davanti alla giapponese Mizue Hoshi, che si è poi imposta il giorno successivo. Nei due giganti è stato derby tra le atlete tedesche: Christina Geiger ha preceduto la compagna di squadra Fanny Chmelar e la russa Prosteva nella prima occasione, ma nella seconda è stata ‘bruciata’ dalla ’92 norvegese Margrethe Fausa, che le ha rifilato oltre un secondo e mezzo. Terzo posto per la giapponese Mizue Hoshi.