Worley: ‘Veloce senza spingere troppo’

Tessa Worley: «Sapevo che erano le mie condizioni, mi piace quando il pendio è ripido e la pista ghiacciata, ma allo stesso tempo non erano condizioni troppo estreme. Ho cercato di essere veloce ma senza spingere troppo perché su un pendio così è facile sbagliare».

Tina Maze: «Oggi è stata dura, nella prima manche non avevo feeling, non ho fatto una curva giusta, per questo alla fine sono contenta ed è un argento che pesa di più. È stato uno dei giganti più duri».

Anna Fenninger: «Sapevo che era la mia ultima occasione a Schladming e avevo sensazioni positive. Oggi ho pensato a sciare bene e non al risultato, avrei dovuto fare così anche prima. Mi ha aiutato andare a casa un giorno a ricaricarmi dopo tutta la pressione».

Ricevi già la nostra newsletter con le principali informazioni? Se ancora non sei iscritto, puoi farlo attraverso questa pagina.

Segui il nostro canale telegram per ricevere subito tutti gli aggiornamenti di raceskimagazine.it. Clicca qui e unisciti alla community.

Altre news