Weber miglior tempo a Saalbach; 13° Innerhofer, che non partirà in gara

Pubblicato il:

Prima prova a Saalbach, in vista della discesa che recupererà quella cancellata a Yanqing, in Cina, a causa del Coronavirus. Dopo il pettorale numero 30 le condizioni sono nettamente cambiate e il tracciato è diventato molto più veloce permettendo agli atleti con pettorali alti di conquistare le prime posizioni della classifica. Basti dire che fra i top ten, figurano ben nove atleti con il pettorale fra il 33 e il 56. Il miglior tempo va dunque all’elvetico Ralph Weber capace di fermare il crono sull’1’26″43, davanti agli austriaci Christian Walder, a 39/100, e Christoph Krenn, a 43/100. 

INNERHOFER IL MIGLIORE MA NON PARTIRÀ – Il migliore degli azzurri è Christof Innerhofer, 13° con 1″25 di distacco dal leader. Innerhofer, però, non sarà in gara giovedì. Mattia Casse è 15° a 1″31 di distacco. Al 23° posto si è piazzato Matteo Marsaglia con 1″61 di ritardo, mentre Florian Schieder è 30° a 1″83. Davide Cazzaniga è 47°, mentre è 49° Emanuele Buzzi.

DOMANI DISCESA – Domani si proverà a fare un mini allenamento ufficiale nella parte alta, per consentire agli atleti di gareggiare su pista integrale. A Saalbach si gareggiò l’ultima volta nelle prove di velocità maschili nel febbraio del 2015 con doppietta di Matthias Mayer. Mai nessun italiano è salito sul podio nella località austriaca, nelle tappe di Coppa del mondo, in nessuna disciplina. Il via alle 12.45.

Ultime notizie

Federico Pellegrino: «Sogno una medaglia olimpica in staffetta. Brignone fonte d’ispirazione»

Federico Pellegrino, valdostano, classe 1990, fa parte di quella nidiata di campioni azzurri delle...

Giuliano Greco e Lorenzo Ciolina parlano dell’inizio stagione dei Giovani del GB Ski Club

Sul ghiacciaio dello Stelvio, dove siamo stati in ottobre, abbiamo incontrato Giuliano Greco e...

Camille Rast: «Levi? Ho dolore ogni giorno. Ma resto fiduciosa»

La Finlandia non è (o non è stata) esattamente la meta preferita della campionessa...

Giorgio Rocca: «A Levi servono “stili” diversi. La tattica è fondamentale»

Trentasei gare disputate a Levi dal febbraio 2006 in Coppa del Mondo, tra maschi...

Altro dal mondo neve

Camille Rast: «Levi? Ho dolore ogni giorno. Ma resto fiduciosa»

La Finlandia non è (o non è stata) esattamente la meta preferita della campionessa...

Giorgio Rocca: «A Levi servono “stili” diversi. La tattica è fondamentale»

Trentasei gare disputate a Levi dal febbraio 2006 in Coppa del Mondo, tra maschi...

Il 3Tre Tour riparte da Londra celebrando il Kandahar Ski Club

Per il secondo anno consecutivo, la classica campigliana celebra il legame storico con il...