Lake Louise, la pista di Lindsey Vonn, quella che la regina americana vorrebbe affrontare anche con il settore maschile. Per ora, la risposta della FIS è no, e la record women dovrà accontentarsi di battere le sue avversarie. È la sua pista, sulla Men’s Olympic ha vinto 18 gare di Coppa del Mondo dal 2004 al 2015. Oggi – venerdì – sarà lei l’atleta da battere; nell’ultima prova cronometrata ha iniziato ad assapora quell’aria tanto conosciuta: un secondo posto, che fino alla discesa della Ledecka era il tempo più veloce. Poco importa, perché la gara è oggi e Vonn proverà a tornare ancora una volta sul gradino più alto del podio. Dovrà lottare con Tina Weirather che dopo due giganti non brillantissimi, sembra aver trovato una condizione migliore in velocità. Terza nel training di ieri, prima in quello del primo giorno. Sarà curioso vedere la reazione di Viktoria Rebensburg: due giganti su due vinti e un quarto tempo nella prima prova. Valori reali? Se così fosse la tedesca potrebbe essere il nome per la Coppa del Mondo, ma è ancora molto presto e sono solo considerazioni.
ITALIA – L’Italia parte per il terzo podio stagionale. Nella prima prova cronometrata Elena Fanchini e Sofia Goggia hanno dimostrato di essere davanti. Ieri, la bresciana si è confermata con un sesto tempo, la bergamasca invece ha chiuso più indietro. Inutile negarlo, l’Italia punta al podio, in primis con Sofia Goggia che proverà a scaricare quella tensione accumulato tra Soelden e Killington. Nella top 10 anche Verena Stuffer, poi subito dietro Johanna Schnarf. C’è il rientro di Nadia Fanchini; dopo l’ennesimo infortunio la bresciana tornerà a indossare un pettorale in Coppa del Mondo. Non ha partecipato al gigante di Soelden e neppure a quello di Killington, si era prefissata il ritorno a Lake Louise, che avverrà oggi. «Sono emozionata come ai tempi dell’esordio in Coppa del Mondo – ha dichiarato Nadia -, questa volta è stata dura perché la frattura non calcificava e sono dovuta tornare sotto i ferri, la rieducazione è stata abbastanza faticosa. Ormai mi conoscete, io non mollo mai e anche questa volta sono riuscita a tornare sulla neve, la mia grandissima passione. Non mi faccio grandi illusioni in queste prime gare, devo riprendere confidenza con la velocità e feeling con la neve, tutto quello che viene sarà un punto di partenza. Il mio obiettivo è qualificarmi per i Giochi Olimpici, che molto probabilmente saranno gli ultimi della mia carriera». Per l’Italia, al cancelletto di partenza ci saranno anche Anna Hofer, Federica Sosio e Nicol Delago, che nella prima sessione è finita nelle reti, ma senza riportare conseguenze.
TORNA VEITH – Rientra Nadia Fanchini, Lara Gut lo ha fatto da poco, mentre oggi sarà il giorno del rientro di Anna Veith, l’austriaca che subito dopo i Mondiali di Sankt Moritz ha salutato tutti ed è tornata sotto i ferri per essere rioperata. Ci sarà anche lei in gara a Lake Louise e partirà proprio dietro alla sua amica Lara Gut.
SHIFFRIN IN DISCESA – E al cancelletto di partenza ci sarà anche Mikaela Shiffrin: le uniche due discese di Coppa del Mondo le ha corse esattamente un anno fa sempre a Lake Louise, ottenendo un tredicesimo e un diciottesimo posto. L’americana non si nasconde e cerca qualche punto per la Coppa del Mondo.
METEO – In questi giorni il meteo è cambiato più volte, è caduta altra neve che ha costretto la FIS ad annullare la prova in programma mercoledì sera.
PETTORALI – Il primo fine settimana della velocità femminile sarà aperto da Christine Scheyer, con pettorale 2 per Ramona Siebenhofer e 3 per Viktoria Rebensburg. Elena Fanchini 6, Sofia Goggia 7, Nadia Fanchini 12, Johanna Schnarf 19, Verena Stuffer 26, Nicol Delago 30, Federica Sosio 45 e Anna Hofer 46.
IL PROGRAMMA – Oggi, stasera in Italia, è in programma la prima discesa libera della stagione. Sabato si prosegue con una seconda discesa, domenica sarà il giorno del superG. Oggi appuntamento alle 20,30 italiane con diretta TV su Raisport ed Eurosport.