Beat Feuz è davanti a tutti già nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile. L’elvetico, che conosce bene la pista, è tra i grandi favoriti per la gara. Ha chiuso con il crono di 1.42.14, precedendo di 21/100 il francese Brice Roger, partito con il 29. Poi ancora Svizzera con Patrick Kueng, a 22/100, con quarto l’americano Jared Goldberg, a 27/100.
QUINTO FILL – Subito una buona prova per Peter Fill, quinto, a 37/100. Le condizioni della pista sono nettamente migliorate rispetto a ieri. «In alto è barrata ed è dura, è stato fatto un bel lavoro. Viste le condizioni di ieri ero un po’ preoccupato, invece è stata preparata bene». Il detentore della coppa di discesa, che conquistò nel 2016 proprio a St. Moritz, è soddisfatto della sua prova. «Mi sono sentito bene, ho fatto qualche errorino, come è normale che sia, ma non sono lontanissimo dai primi. I favoriti? Gli svizzeri, conoscono la pista, qui vanno forte».
DICIOTTESIMO PARIS – Dominik Paris ha fatto segnare il 18° tempo, a 1”22 dalla vetta. «C’è ancora un po’ di neve da pulire, ma non me l’aspettavo così, pensavo peggio. Mi piace la pista? Te lo dico dopo la gara…». Mattia Casse ha concluso al 33° posto, a 2”31 da Feuz.
BUZZI SPETTATORE – Emanuele Buzzi non è partito in prova. È arrivato in albergo ieri sera e questa mattina ha fatto un po’ di allenamento. «Una convocazione inaspettata, mi hanno chiamato ieri a pranzo, ho preparato di corsa le valige e sono partito – dice -. Oggi faccio lo spettatore, sono entrato in pista per la ricognizione, sarà un’esperienza bellissima, la pista mi piace, a St. Moritz non sono mai stato».