Ai nastri di partenza la quinta edizione del Top50, l’evento su invito riservato ai migliori Ragazzi e Allievi della passata stagione, sempre più internazionale. Tra martedì 16 e mercoledì 17 sulle nevi di Pila e Courmayeur si sfideranno nelle località valdostane circa 320 atleti, di cui buona parte stranieri, provenienti da oltre dieci nazioni.
Nonostante le condizioni climatiche, che hanno costretto lo sci club Aosta a far svolgere le gare anche sulle piste di Courmayeur, l’evento è stato confermato nelle date e in qualità di piste e livello tecnico. «Lo slalom sarà molto tosto. Ha il massimo del dislivello possibile, 160 metri, e anche il gigante è bello» ha detto a Race il direttore tecnico dello sci club Aosta Umberto Fosson.
Nella giornata di lunedì, sono arrivati alla Conca di Pila atleti da tante parti d’Europa. «Il Top50 si è sempre contraddistinto per essere un evento di alto livello, sotto ogni punto di vista – continua Fosson – per questo abbiamo voluto coinvolgere Courmayeur, per garantire la massima qualità».
La sinergia tra Pila e Courmayeur: come ha preso forma il Top50 2025
La collaborazione con Courmayeur è stata da subito facile e fruttuosa. «Dobbiamo ringraziare il presidente Luca Rossi, che ci ha subito dato la possibilità di venire a Courmayeur. Con Ettore Mosca Barberis (direttore piste di Courmayeur), Luca Rossi (presidente della Società Funivie Courmayeur Mont-Blanc) e Danilo Chatrian (direttore generale delle Funivie Courmayeur Mont Blanc), abbiamo un ottimo rapporto. Non appena gli abbiamo chiesto la disponibilità, sono stati molto d’appoggio».

A inizio stagione, è sempre più difficile avere «a livello di meteo avere condizioni ottimali» dice Fosson, ma «tutti hanno capito l’importanza di far svolgere queste gare al meglio. È interesse di tutti darci una mano e tutti sono contenti di prendere parte a gare organizzate così».
Da anni, infatti, l’organizzazione delle gare targate sci club Aosta è di alto livello. «Ormai in tanti sanno come lavoriamo, e cosa proponiamo nelle nostre gare. Tutti gli allenatori con cui ho parlato hanno capito benissimo le motivazioni per cui abbiamo dovuto proporre questa doppia sede di gara».
Lo sci club Aosta, dice ancora Fosson, «ha trovato grande disponibilità e sostegno da una società diversa. Questo aiuto logistico reciproco fa bene sia all’evento che alla Valle D’Aosta in generale».

Non si tratta della prima volta che le realtà valdostane si danno man forte a vicenda e contribuiscono all’ottimo svolgimento di gare della categoria Children. Nel 2011, infatti, quando ancora il Memorial Fosson si svolgeva a inizio stagione, la gara si è svolta tra Pila, Champoluc e Rhêmes-Notre-Dame. Una volta di più, l’unione fa la forza: sarà una grande edizione del Top50.




