Il coach francese: 'Bisogna stare sempre in angolo'
E’ finito l’allenamento di slalom a Soelden ed il responsabile Jacques Theolier torna sul gigante di domenica. Eccolo il coach francese: «E’ andata male, ma voglio guardare con fiducia al prossimo appuntamento che sarà fra un mese a Beaver Creek. La gara? Semplicemente non abbiamo sciato come si scia oggi in gigante. Tutto qui. Mi ricordo un giorno quando un ex motociclista, Jim Bayle, mi diceva che era tutta cambiata l’impostazione in curva e lui faceva fatica. Anche nello sci da due anni è cambiato tutto in gigante, e noi al momento non ci siamo espressi al meglio. Non abbiamo interpretato il nuovo modo di impostare la curva. Oggi, a maggior ragione con questi sci meno sciancrati e che non perdonano, bisogna essere sempre in angolo. Pronti, già posizionati sull’attacco della curva, invece abbiamo fatto il contrario e alcuni di noi non si fidano ancora. Certo, devo dire che qualcosa di positivo c’è. A tratti a me Roberto Nani e Luca De Aliprandini mi sono piaciuti. E poi a Manfred Moelgg non bisognava chiedere di più. Adesso, come accennavo prima, abbiamo un mese di tempo per preparare al meglio la gara in Colorado».