Théo Letitre, arrivare in Coppa del Mondo senza la classica trafila

Per arrivare in Coppa del Mondo puoi fare la trafila classica oppure trovare una strada alternativa, quando a 18 anni sei fuori da tutto. Come è successo al francese Théo Letitre.

In Francia funziona un po’ come da noi: comitato (che in realtà sono molti meno che in Italia e si contano sulle dita di una mano), nazionale giovanile e via di seguito. Théo, altro nizzardo della pattuglia di mare cresciuta a Isola 2000, rimane fuori dal comitato e della squadra nazionale manco a parlarne. Che fare? Abbandonare i sogni di gloria, dedicandosi ad altro o provarci ancora? Lui ha deciso di rimettersi in gioco. E ha scelto di allenarsi privatamente con il team Orsatus: d’accordo, fortunato lui che poteva permetterselo, ma non è che se metti sul piatto tanti soldi allora di colpo inizi ad andare forte e magari è anche più facile tornare a vincere. No, devi tornare a lottare nelle Fis per abbassare i punti, per farti vedere e giocarti le tue chance ogni volta. Una gara dietro l’altra e ce l’ha fatta, sino a vincere il titolo nazionale.

©Agence Zoom

La stagione scorsa era già in squadra, ma lui slalomista puro, era un po’ nelle posizioni di rincalzo con gente come Noel, Lizeroux o Grange. Adesso senza i due veterani è l’unico compagno di Noel in squadra A. Dovrà ancora dividersi tra Coppa Europa e Coppa del Mondo, perché nella stagione scorsa ha iniziato alla grande, vincendo lo slalom di Coppa Europa a Pozza di Fassa, ma poi tante e troppe gare non finite e addio posto fisso. E anche in Coppa del Mondo non è andata meglio, undici volte al cancelletto di partenza, undici volte non classificato.

Insomma a 23 anni ha ritrovato la Nazionale, quella maggiore, dopo cinque inverni di gavetta, adesso a 24 deve di nuovo fare un altro passo avanti. Anche perché Noel, suo coetaneo classe 1997, lotta al vertice e lui non è ancora nei primi 25 al mondo, ma intanto lassù ci è arrivato.

Theo Letitre ©Agence Zoom

Altre news

Coppa Europa, per sei soli punti (e pochi centesimi) Simon Talacci fuori dal podio della standing di gigante

Finale dalle mille emozioni il gigante maschile delle finali di Coppa Europa ad Hafjell. Il francese Diego Orecchioni vince in rimonta la gara conclusiva, chiudendo con 15 centesimi di vantaggio sul norvegese Jesper Wahlqvist: 100 e 80 punti che...

EA7 Armani: il viaggio continua. Cortina, Courmayeur, Sölden, St.Moritz

Procede EA7 Winter Tour sulle Alpi: partecipazione, entusiasmo, eventi. E continua il viaggio di Race Ski Magazine con la seconda puntata sulle rassegne EA7. Tutto il mese di gennaio ecco ambizioso progetto EA7 Domination, un progetto composto da diverse...

Saalbach, Brignone dopo il trionfo: «Sono orgogliosa di me stessa quando vinco. A volte sbaglio, sono umana»

SAALBACH HINTERGLEMM - Nel catino festante dello skistadium di Saalbach-Hinterglenmm ecco una Federica Brignone raggiante. Una vittoria splendida quella odierna su una Ulli Meier salata a dovere e la valdostana classe '90 ci fa sapere: «Una vittoria fantastica. Sapevo...

Haugan doma una Schneekristall salata. 8° Vinatzer, 12° Sala

SAALBACH-HINTERGLEMM - Splendido trionfo di Timon Haugan nello slalom delle finali di Coppa del Mondo di Saalbach-Hinterglemm. In testa dopo la prima sessione, perde terreno nella seconda rispetto al rimontante Manuel Feller, ma nel finale pennella sul sale salisburghese e...