I norvegesi hanno traversato il lago sulla tavola da surf
La nazionale norvegese maschile di sci ha svolto una settimana di allenamenti in Trentino, alternando uscite in windsurf, a giri in mountain bike, a partitelle di calcio e pallavolo sulle spiagge di Riva del Garda, a escursioni in quota sulla Paganella, sede degli allenamenti invernali. Guidato da Aksel Lund Svindal e da Lars Elton Myhre, il gruppo ha lavorato duramente in vista della prossima stagione invernale il cui appuntamento principale sono i Campionati del mondo a Schladming. Ma non sono mancati momenti di goliardia quali la sfida nel ‘Viking Triathlon’ e nella traversata del Garda, andata e ritorno, pagaiando in piedi su una tavola da surf. Quotidianamente la squadra vichinga ha iniziato le sessioni di lavoro correndo sulla spiaggia del Garda Trentino dove ha suscitato l’attenzione e la curiosità del turisti in vacanza sul lago. Identico lo stupore causato tra i praticanti del windsurf durante le uscite mattutine nell’area del Pier. Una novità assoluta per gran parte degli sciatori norvegesi che peraltro – come spiega Marco Dallapiccola – hanno stupito gli stessi istruttori per la velocità mostrata nell’apprendimento. A parte Svindal tutti erano alla prima esperienza ma, «dopo un giornata di prove – chiarisce Dallapiccola –, tutti erano già in grado di navigare e hanno subito voluto cimentarsi nella traversata del Garda, con successo». Mete per la mountain bike sono state le tradizionali salite per Pregasina (con immancabile foto alla Madonnina), al lago di Ledro e al lago di Tenno. La settimana di allenamenti sul Garda si è chiusa con il ‘Viking Triathlon’. Il gruppo prima si è esibito prima in due ore di navigazione con il surf e quindi, dopo un’oretta di seduta ginnica, si è trasferito in pullmino ad Andalo. Qui i norvegesi sono saliti in Cima alla Paganella, lungo la pista Olimpionica, coprendo di corsa i 1.100 metri di dislivello in circa un’ora e un quarto. Dopo una pausa al rifugio la Roda, Svindal e compagni hanno indossato i panni dei ciclisti e sono scesi lungo la pista in Mtb. Arrivati ad Andalo hanno proseguito raggiungendo Molveno e scendendo quindi a Comano Terme per risalire al passo del Ballino e scendere a Riva del Garda. Quasi due ore e mezza di pedalata capaci di mettere a dura prova il gruppo. L’esperienza può rappresentare il primo passo di una proficua collaborazione tra la Paganella e Ingarda, come è stato sottolineato nella cena finale da Marco Benedetti e Roberta Maraschin (presidente e direttore Ingarda), Maurizio Rossini (direttore marketing Trentino Marketing), Gianmaria Toscana (presidente Consorzio Skipass Dolomiti Paganella), Gianmaria Marocchi (direttore Apt Paganella) e Marco Dallapiccola (Training manager). Soddisfatti i tecnici e gli atleti norvegesi, a partire da Svindal che ha brindato alla settimana di allenamenti con un calice di Nosiola.