Kitz live – maltempo e neve umida, ma gli azzurri sono 'carichi'
Domani a Kitz c’è il superG. Almeno così prevede il programma. «Sarà dura viste le previsioni, dovrebbe nevicare e la neve non sarà certo dura. Sabato la discesa? La ‘barratura’ era già al limite per le prove, vedremo» dice il coach dei velocisti Gianluca Rufli. Il tempo continua a fare le bizze in questo pazzo inverno. In due giorni a Kitzbuehel quasi 15 gradi di escursione termica, una ‘sberla’ per la Streif. In conferenza stampa gli azzurri appaiono determinati. Christof Innerhofer pensa già alla discesa: «La Steilhang è senza dubbio un punto fondamentale perché se tiri bene la linea d’uscita porti fuori parecchia velocità per il piano finale. Non sono ancora al top della forma…». Ma se non essere al top come a Wengen significa fare il podio siamo fiduciosi. Per Mattia Casse la prima volta sulla Streif: «A dire la verità non ho ancora capito la pista, nel senso che è davvero difficile l’interpretazione la prima volta. Non ho paura, intendiamoci, il mio è… timore reverenziale». Dominik Paris ci crede: «Posso fare ancora meglio delle prove, sto bene, la pista anche se non la conosco molto, mi piace». Anche Perer Fill è determinato più che mai: «Devo solo mettere insieme i pezzi fatte bene nella prima e nella seconda prova e poi sono da prime piazze». La buona prova di squadra di Wengen ha dato coraggio alla formazione di Gianluca Rulfi e Massimo Carca. Domani nel superG non corre Casse ma Patrick Staudacher che partirà con il 60. Peter Fill ha il numero 2, Christof Innerhofer il 16, Werner Heel il 24, Matteo Marsaglia 25, Siegmar Klotz 61 e Dominik Paris 62. Partenza, se si partirà, alle 11.30.