Marcel recupera dall'ottava posizione: oggi era impossibile batterlo
Dopo un’uscita clamorosa in gigante e una manche in slalom sotto le aspettative, Marcel Hirscer è protagonista di una seconda manche capolavoro.
RECUPERO CAPOLAVORO – L’austriaco risale dall’ottava posizione e conquista una vittoria incredibile sulle nevi bernesi di Adelboden. Oggi era proprio impossibile batterlo. Hirscher stupisce per sicurezza, solidità, tempismo: è davvero il numero uno fra le ‘porte strette’, ed anche in gigante, in certe tracciature più angolate e con poca distanza, è sui livelli dell’americano Ted Ligety, oggi undicesimo.
‘MANNI’ GRANDE PODIO – Manfred Moelgg, in testa dopo la prima frazione, non vince ma conferma una condizione sfavillante anche in slalom dopo il quarto posto di ieri: il ladino di Mareo sale sul gradino più basso del podio, a conferma di una crescita costante. Oggigiorno il marebbano è il nostro punto di forza per i Mondiali di Schaldming in entrambe le discipline tecniche. Oggi va bene così, Hirscher era davvero imbattibile. ‘Manni’ finisce terzo a 62 centesimi, mentre secondo è l’austriaco Mario Matt, che perde 30 centesimi dal connazioanle. Quarto un ritrovato Ivica Kostelic: il croato chiude a 1.12. Poi Felix Neureuther, Alexis Pinturault, Manfred Pranger e Fritz Dopfer.
DISCRETO RAZZOLI, BENE NANI, SFORTUNA DEVILLE – Giuliano Razzoli conferma la dodicesima piazza della prima frazione, mentre Roberto Nani guadagna sei posizioni e arriva quindicesimo e si porta a casa il miglior risultato in carriera in slalom. Stefano Gross non si era qualificato per la seconda, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti erano usciti, E Cristian Deville? La sfortuna continua a perseguitarlo: un’altra bella gara ma solo a metà. Settimo dopo la prima, esce durante il secondo round.