SCHLADMING – Nacht Slalom atto 27°. La solita bolgia, il solito tifo, i soliti appassionati che sono stati primi attori come i ragazzi che si sono dati battaglia in questo angolo di Stiria per il sesto slalom della stagione di Coppa del Mondo. E soprattutto la solita lotta sulla leggendaria Planai, una battaglia questa volta sul sale che ha lavorato bene e reso il pendio ghiacciato a dovere.
E a vincerla è stato il tedesco Linus Strasser, doppietta con Kitz, che ha anticipato di 28 centesimi il norvegese Timon Haugan. Il francese Clement Noel è terzio Poi lo svizzero Marc Rochat quarto, davanti all’austriaco Manuel Feller, al norvegese Henrik Kristoffersen e allo svedese Kristoffer Jakobsen e ad un altro elvetico, Daniel Yule. Tommaso Sala, tredicesimo dopo la prima sessione, recupera fono alla nona posizione. Un’altra top ten per il brianzolo del ’95 che è sempre regolare davanti. Deraglia Alex Vinatzer, quinto nella prima: peccato, stava andando a tutta. Ma purtroppo poco conta.
Nella prima manche per 3 centesimi non si era qualificato Stefano Gross. Peccato davvero, anche perchè il senatore fassano è alle prese con un’influenza gastrointestinale che andava e veniva da due settimane e sta bene solo da poche ore. Non si sono qualificati per la seconda frazione Simon Maurberger, Corrado Barbera e Matteo Canins. Out invece Tobias Kastlunger. E’ vero, segnava la Planai nella prima manche, ma comunque ci aspettavamo di più dai giovani leoni azzurri. Prossimo slalom a Chamonix domenica 4 febbraio.