Sorride Domme! Nella sua Kitz ritrova il podio: è terzo nel giorno di Feuz

Kitzbuehel a distanza di un anno ha il sapore diverso per Dominik Paris. Lo scorso gennaio pochi giorni prima della discesa delle discese si infortunò al ginocchio, oggi nella gara tanto attesa è tornato sul podio. C’è voluta pazienza, come per tutti gli infortuni, ma lui non è ha. Voleva tornare subito forte, vincere, salire sul podio; invece tutto questo non era arrivato. Ma quando si sono presentate le sue piste, Domme ha sentito profumo di risultati. A Bormio le prime buone sensazioni e un quarto posto finale, oggi sulla sua Streif il terzo posto. «Se spingi al limite sei sempre a rischio, ma è per questo che è cosi bella questa pista – racconta Paris -. Dopo un anno tornare sul podio proprio su questa pista è una storia che mi emoziona. Ci vuole tanta disciplina e calma per ritornare, però io non ce l’ho e quindi è stato ancora più difficile. Oggi ho provato a spingere e ci sono riuscito».  

Beat Feuz ©Agence Zoom

E così l’altoatesino è tornato sul podio e preso le misure per la discesa di domani, se vogliamo quella vera dell’Hahnenkamm, quella che l’Austria e il mondo dei velocisti cerchiano nel calendario una stagione per l’altra. Oggi infatti era la prova di recupero di Wengen, che si è comunque corsa per intero sulla Streif. È sempre Kitz ed è sempre spettacolo: la vittoria è andata allo svizzero Beat Feuz che ha rifilato 16/100 a Matthias Mayer e 56/100 all’azzurro. 

ALTRE BRUTTE CADUTE – Altre due bruttissime cadute nel circuito maschile, dopo quelle di Adelboden. Ryan Cochran-Siegle ha violentemente impattato nelle reti nella zona dell’Hausbergkante, finendo addirittura al di là delle protezioni che si sono sganciate nell’impatto. Si è rialzato sulle sue gambe, ma per sicurezza è stato evacuato con l’elisoccorso e trasportato in ospedale per accertamenti. Spaventoso anche il volo dello svizzero Urs Kryenbuehl, volato rovinosamente sulla neve dopo l’ultimo salto. Immediatamente soccorso, anche lui è stato trasportato all’ospedale in elicottero. 

La spaventosa caduta di Urs Kryenbuehl ©Agence Zoom

VENTO FORTE, GARA SOSPESA – Dopo le cadute è arrivato il vento forte. Gli organizzatori sono stati costretti a sospendere più volte la gara, poi a singhiozzo sono arrivati fino al 30: gara omologata. Risultato certificato: vittoria per Feuz, terzo posto per Paris. Ventesimo Matteo Marsaglia, ventiduesimo Christof Innerhofer.

Ricevi già la nostra newsletter con le principali informazioni? Se ancora non sei iscritto, puoi farlo attraverso questa pagina.

Segui il nostro canale telegram per ricevere subito tutti gli aggiornamenti di raceskimagazine.it. Clicca qui e unisciti alla community.

Altre news