Visita in Val Gardena da parte di Markus Waldner e Hannes Trinkl in vista delle gare di Coppa del Mondo che si terranno il 20 e il 21 dicembre. Assieme al presidente del comitato organizzatore Rainer Senoner e al direttore pista Horst Demetz, hanno colto l’occasione per confrontarsi sulla precedente edizione e di parlare delle novità previste. L’incontro è iniziato con un’analisi minuziosa dell’edizione scorsa da parte del direttore gare Fis Markus Waldner: ha fatto un riassunto positivo sia della situazione pista che sulla qualità della neve, sottolineando l’ottimo lavoro del comitato organizzatore anche con le temperature alte a dicembre. Soprattutto i soccorsi dopo la fatale caduta dell’atleta svizzero Marc Gisin sono stati lodati dalla FIS e sia l’intervento dell’elisoccorso che anche i primi soccorsi dell’equipe medica sono state prese come caso di studio per altri organizzatori di gare di Coppa del mondo. «È sempre molto bello incontrare i colleghi gardenesi non soltanto perché mi sento a casa, ma anche perché trovo molta serietà e professionalità nel lavoro che svolgono da più di 50 anni a questa parte», così Waldner.
Rainer Senoner, presidente del Saslong Classic Club, ha ribadito che anche se le edizioni passate sono state un successo, c’è sempre margine di miglioramento e in questi mesi sono già iniziati i lavori per le prossime edizioni. «Le novità previste per quest’anno sono molteplici, iniziando dallo spostamento della verso il Sassolungo». L’omologazione del tratto è già stata predisposta e anche da parte della Fis è stato dato l’ok. «La partenza sarà ancora più tecnica e scorrevole e le immagini del panorama dolomitico ancora migliori. In più la nuova posizione può essere ottimale anche per una futura edizione di discesa sprint», questi i vantaggi spiegati da Senoner.
Horst Demetz, direttore della pista elenca gli investimenti fatti tra impianti d’innevamento e nuovi sistemi di sicurezza. «Il nuovo impianto d’innevamento realizzato dalla società Saslong Spa ci permetterà di produrre fino al 30% di neve in più nello stesso lasso di tempo. È una cosa fantastica per garantire un innevamento perfetto già a dicembre. Inoltre, possiamo garantire ancora più sicurezza agli atleti grazie al rinnovo di tutte le reti A e gli airfence sull’intera pista»
E proprio la sicurezza è un tema cruciale del sopralluogo della FIS, dopo la brutta caduta sulle Gobbe del Cammello lo scorso anno. «Assieme al comitato organizzatore dell’Alta Badia abbiamo provveduto a stipulare un nuovo accordo con Aiut Alpin. Quest’anno ci sarà un secondo team di elisoccorso riservato prettamente alle gare di Coppa del Mondo, senza compromettere i soccorsi in tutta la provincia o dover interrompere le gare» conclude il presidente Senoner.

Ricevi già la nostra newsletter con le principali informazioni? Se ancora non sei iscritto, puoi farlo attraverso questa pagina.
Segui il nostro canale telegram per ricevere subito tutti gli aggiornamenti di raceskimagazine.it. Clicca qui e unisciti alla community.