Skull Orbic e Artic SL Spin: la nuova frontiera dei caschi Poc

Skull Orbic Comp Spin e X Spin: stile, design e sicurezza. Il nuovo casco di Poc ha tutti gli ingredienti per catturare l’attenzione degli atleti, sempre alla ricerca di protezione e massimo comfort. E il sistema Spin è un altro tassello che va ad aggiungersi al fattore sicurezza perché questa novità permette di ridurre la forza rotazionale in caso di impatti obliqui, mediante cuscinetti integrati nell’imbottitura. È un’evoluzione di sistemi simili già esistenti sul mercato, che migliora notevolmente il livello di sicurezza; semplice ma allo stesso tempo molto efficace, comodo e sicuro. Il casco è realizzato con una doppia calotta semirigida iniettata in PC/ABS, con un’anima interna in EPP e un rivestimento in Aramide: un mix che consente di garantire una protezione completa, anche sotto l’aspetto della perforazione. Una tecnologia costruttiva sviluppata da POC per mantenere una performance di sicurezza elevata nel tempo. Molto particolare anche lo studio del Gate Deflector, una parte rialzata e rinforzata nella zona anteriore del casco che attutisce i colpi derivanti dall’impatto sempre più frequente con i pali. Il Gate Deflector attutisce l’impatto con i pali proteggendo allo stesso tempo la parte interna del casco in modo che mantenga inalterate le sue caratteristiche di assorbimento dell’urto.

Lo Skull Orbic Spin da gigante e velocità esce in due versioni. Una altamente professionale che usano gli atleti top e che è stata denominata Comp Spin, un’altra molto simile studiata per gli appassionati e gli agonisti che vogliono avere un casco bello, accattivante e protettivo, proprio come gli sciatori di Coppa del Mondo. Entrambi sono disponibili nelle taglie che vanno dalla XS all’XXL in colori classici e semplici come il nero e bianco, o il blu scuro per chi cerca la normalità e lo stile, e in tonalità più appariscenti, come rosso, giallo, azzurro e rosa. Inutile dirlo, i modelli Poc hanno tutte le caratteristiche richieste dalla federazione internazionale e rispettano gli standard e le omologazioni FIS RH2013.
 

Il 2018 di Poc è, però, anche rappresentato da un innovativo casco da slalom (Artic SL SPIN), che rispecchia il concentrato di tecnologia e sicurezza dei modelli Orbic. Anche in questo caso si parla di una doppia calotta semirigida, iniettata in PC/ABS con un’anima interna in EPP. Anche la nuova versione per chi ama i rapid gates ha il sistema Spin che riduce la forza rotazionale in caso di impatti obliqui. In due parole semplicità e comodità che permette alla testa di roteare, riducendo così la forza trasmessa al cervello in caso di caduta. Come per l’Orbic Comp Spin è stato utilizzato un inserto posteriore in VPD per attutire in maniera più dolce un eventuale colpo di frusta derivante dalle più classiche cadute in slalom. Novità anche per quanto riguarda la mentoniera, la Breakaway Chin Bar, dotata di un meccanismo di sgancio regolabile, che rende il casco ancora più sicuro.
 

UNA MASCHERA CON LENTE CARL ZEISS

Da una collaborazione tra POC, Carl Zeiss e gli atleti di Coppa del Mondo è nata una nuova tecnologia di lenti chiamata Clarity. Questa nuovissima tecnologia aumenta il contrasto e la nitidezza della percezione visiva in qualsiasi situazione meteo ed è studiata appositamente per la neve e per vedere in ogni condizione di luce alla quale lo sciatore è soggetto. La nuova specchiatura Spektris garantisce l’ottimale abbinamento cromatico alla lente interna. La Fovea Clarity COMP viene fornita con una lente di ricambio Carl Zeiss Clarity specifica per condizioni di meteo variabili e di luce piatta. Nella confezione è inclusa la lente e il foam di ricambio.

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