Simoncelli: "Domani parto senza bastoni…"

Scia alla grande, ma la fortuna di questi tempi non sembra dalla sua

In Alta Badia una pietra che gli ha rovinato la lamina, poi il nebbione di Adelboden che non gli ha permesso di difendere nella seconda manche la testa della classifica, questa mattina ci si è messo anche un botta violenta sulla porta che gli ha fatto staccare il bastone dal guanto. La sfortuna non vuole lasciare in pace Davide Simoncelli. Il poliziotto di Rovereto tuttavia non fa accenno alla malasorte, e pensa già al gigante di domani: “Peccato, l’urto mi ha fatto perdere il bastone. A quel punto ho cercato di non pensarci, ma è difficile, inevitabilmente perdi equilibrio. Vabbè, alla luce di quello che è successo, il quinto posto è davvero un ottimo risultato”. Ci scherza quasi su il trentino. "Quasi quasi domani parto anche senza l’altro!". Davide Simoncelli sembra rinato. “Da quando sto bene con la schiena, riesco a dare tutto in allenamento e quindi in gara sono più sciolto. Poi questa stagione mi trovo davvero bene con i materiali, in uscita curva fanno paura”. Dove vuole arrivare Simoncelli? “L’importante è star bene, per il resto non ho alcun timore. Adesso penso al Podkoren domani. Poi c’è il capitolo olimpico, ma prima due raduni in Val di Fassa”.

 

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