Shiffrin: «In discesa vado forte. Fidanzati? Per ora… nessuno» (2)

Metti una giornata con Mikaela Shiffrin. Capacità di intrattenimento unica per una campionessa di 21 anni. Basta una domanda e lei parte “a raffica” con la risposta, senza essere mai banale. Un’atleta dotata di talento infinito sugli sci, gestita benissimo dal punto di vista commerciale e mediatico, simpatica, solare, sincera, ovviamente carina. Si è allenata tra Nuova Zelanda e Cile, ha incrementato notevolmente la massa muscolare sui quadricipiti, è seguita da una nuovo allenatore personale (Mike Day), dicono che vada fortissimo pure in discesa, sta imparando il tedesco, ha iniziato con un secondo posto a Soelden in gigante e punta decisamente alla Coppa del Mondo generale. Ecco la seconda parte della nostra lunghissima chiacchierata con lei, incentrata più sul mondo dello sci.

STATI UNITI – «La Coppa del Mondo torna nel New England e io sono felicissima. Ci saranno 16 gare negli Stati Uniti quest’anno tra maschi e femmine, tantissime. Sarà bellissimo, e non vedo l’ora di gareggiare a Killington, su una costa dove sono cresciuta, la mia scuola sci era lì, nel Vermont, ho sciato tantissime volte a Killington. So che i biglietti sono andati esauriti, c’è grande entusiasmo, da quelle parti hanno la possibilità di lavorare bene sulla neve artificiale. Se farà freddo, assisteremo a gare bellissime, credetemi. Nel mio paese amano tutti sciare, da ovest a est, ma solo nella costa est c’è una vera passione per le gare di sci».

Shiffrin a Soelden (@Atomic/Gepa)
Shiffrin a Soelden (@Atomic/Gepa)

COPPA O COPPE? – «Non mi pongo un obiettivo particolare in questa stagione, cercherò solo di sciare al massimo delle mie possibilità. Non credo ci sia una chiave unica di lettura per provare a vincere la Coppa del Mondo generale, se non cercare di essere competitiva in tre discipline. Io so ovviamente di avere le possibilità maggiori per vincere tra slalom e gigante, ma chi lo sa, magari sarà proprio la velocità a darmi quel 10-15% di punti in più che possono fare la differenza. Di sicuro so che per conquistare quell’obiettivo tutto dovrà girare nel verso giusto e dovrò sciare bene sempre in ogni specialità. So che le colleghe sono pronte a darmi battaglia in ogni singola gara, per questo dovrò andare ancora più veloce. Alla fine la questione è semplice: ski fast…».

BODE MILLER – «Spero ritorni presto. Vorrei anche che non si ritirasse mai. Ogni volta che lui appare, impazziscono tutti. Pure io. Credo che sia semplicemente uno dei più grandi sportivi di sempre, in assoluto. Non importa quello che la gente pensa, se sia uno sciatore folle o meno. Non importa, lui sa come mettere in piedi un autentico show. E la gente lo ama per questo».

ALLENAMENTI – «Training camp fantastico. Forse ho trovato le condizioni migliori di sempre, tutta la squadra ha lavorato benissimo, abbiamo saltato solo un giorno d’allenamento in Nuova Zelanda per colpa de l tempo. Anche in Cile è andata benissimo, per fortuna. C’è una pista bellissima per la velocità. Non so davvero se ho ancora un grande vantaggio o meno sulla concorrenza in slalom. Sicuramente posso dire che mi sento in forma in questa specialità, sono contenta di come sto sciando, quello che avevo lo scorso anno c’è ancora. Ma l’importante è conquistare il primo posto nelle gare, non vincerle con tre secondi di distacco. Non è quello l’obiettivo che mi pongo. Spero di migliorare ancora perché sicuramente le avversarie saranno migliorate».

shiffrin-primo-piano

DISCESA E SUPERG –«Velocità? Sono molto migliorata, sicuramente. Persino in maniera sorprendente. Dopo i primi giorni mi sono detta “Attenzione, non sono poi così male in velocità, anzi”. E’ chiaro che mi sono allenata sempre sulla stesa pista, mentre gareggiare è diverso. Non conosco le piste di Coppa del Mondo in discesa e superG e questo è un particolare che può fare la differenza. Ecco il motivo per cui voglio essere presente a Lake Louise, non ci sono mai stata. E’ arrivato il momento. Però la mia presenza in Canada non è ancora sicura al 100%, ho un piano A, un piano B e un piano C. Molto dipenderà dalla qualità della mia sciata in slalom e gigante. La velocità? Non mi fa paura. Io non ho paura di nulla. No scherzo, in realtà ho paura del buio».

BOYFRIEND – «Non ho un fidanzato al momento, non voglio dire sempre quello che molte persone ripetono in questi casi, qualcosa tipo “Non ho tempo a disposizione per un ragazzo” perché non è vero. E poi amo incontrare nuova gente. Ma è vero che sono molto concentrata sullo sci in questo momento. Sarà uno sciatore? Forse è meglio che non sappia sciare, al massimo glielo insegno io».

shiffrin-atomic

BIOGRAFIA – «Un libro? Ci sono molti sciatori che stanno scrivendo dei libri, è vero. Ma viviamo in un mondo dove l’informazione corre veloce, non so cosa potrei dire di me che già non si sappia».

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