Senza se e senza ma, sempre schietto. Poche scuse e diritto al nocciolo della questione. Alessandro ‘Capitan Futuro’ Serra si aspettava sicuramente di più dal gigante di Beaver Creek, come del resto tutto l’ambiente. Il tecnico piemontese ci fa così sapere: «Non poso essere soddisfatto dopo questa gara, molti hanno proprio sciato male senza interpretare il tracciato. Forse una voglia smodata di dimostrare attaccando senza testa, forse la tensione del primo appuntamento dopo un positivo momento di allenamento è venuta fuori. A conti fatti tuttavia il risultato non è arrivato, per De Aliprandini in primis, che mi è sembrato un motore fuori giri. Solo Tonetti, che poi non si è inventato niente di stratosferico, ha fatto un ottimo risultato. Moelgg altra nota positiva, vedrete che durante l’anno starà nei quartieri alti della classifica come lo era nella prima manche. C’è ancora da lavorare insomma, ci aspetta un mese fondamentale».
TONETTI RISPONDE PRESENTE – Ottavo appunto Riccardo Tonetti che afferma: «Contento della prestazione, anche se c’è qualcosa ancora da limare per arrivare al podio. C’era tanta curiosità sul primo atto, questa ottava piazza eguaglia la mia migliore prestazione in Coppa del Mondo». Uno sguardo al programma del gigante: dicembre è in mese fondamentale Dopo quello in Colorado, sabato c’è Val d’sere, il16 Alta Badia con il parallelo il 17, quindi il 20 Saalbach che recupera Soelden. Forza ragazzi!