Saas-Fee, Elba e Università: l’estate variegata di Luisa Bertani. Domani esame sul Rettenbach

Luisa Bertani non ha perso tempo. In un’estate dai ritmi allentati, per tutti, lei ha sfruttato ogni singola occasione per riprendere in mano i libri e preparare il più alto numero possibile di esami. Studia Lingue ed Economia alla Cattolica di Milano e ne ha passati otto. «Con lo sport non riuscivo ad andare avanti, invece ora ho recuperato il tempo perso». In mezzo, tra un libro e una sessione, ha preparato un altro esame, quello di domani sul Rettenbach di Sölden. Ha sciato tutta l’estate con Corrado Castoldi e un gruppo misto di sciatori («ragazzi che ti stimolano»), si è autogestita dopo l’esclusione dalla squadra nazionale della scorsa primavera. Una doccia fredda arrivata dopo il podio in Coppa Europa del 27 febbraio e i primi punti in Coppa del Mondo del 15 febbraio a Kranjska Gora. «Ho sciato tanto e svolto camp abbastanza lunghi, principalmente a Saas-Fee – racconta -. Sono stata anche in Olanda, lavorando un po’ su tutto, per colmare un po’ di errori. Sono contenta». In questa strana estate ha avuto il tempo di scoprire un altro modo di allenarsi. Ha preso la sua attrezzatura e si è spostata all’Isola d’Elba per lavorare senza sosta. Mattina a grande intensità, tra esercizi aerobici, forza e velocità, pomeriggio di riposo o di esami. «Ho scoperto la vela, ho scoperto lo snorkeling, ho deciso di allenarmi così da quando le palestre sono state bloccate per il lockdown e io mi ero attrezzata con il mio materiale. Ho preso tutto e mi sono spostata». 

Gio Auletta/Pentaphoto

In questi giorni Luisa Bertani è stata sulle piste della Val Senales, dove la squadra nazionale ha effettuato l’ultima rifinitura prima del gigante di Sölden. Giornate proficue di allenamento e confronto, anche se Luisa ne avrebbe volute molte di più. «Due giorni in pista, erano presenti tante squadre – spiega -. Siamo però state molto fortunate perché i tecnici della Fisi hanno preparato una pista perfetta, davvero bravi, di più non si poteva. Due giorni di allenamento intensi… sai, lì in Senales non concede un centimetro quella pista». 

Alessandro Trovati/Pentaphoto

È tranquilla, serena e pronta la lombarda. Domani c’è la prima gara stagionale ed è subito l’esame che aspettava da tempo. L’obiettivo è chiaro: «Prendermi la rivincita nei confronti del Rettenbach su cui non ho mai avuto un buon feeling – conclude -. Anche a Kranjska Gora era così e poi sono riuscita a qualificarmi e a fare i primi punti. Ecco, qui proverò a fare la stessa cosa». 

Com’è Sölden? «Deserto, è tutto vuoto, in giro ci sono troppi parcheggi liberi…» dice sorridendo e con un velo di tristezza. Quest’anno dovremo abituarci a uno spettacolo diverso, lo sci riparte. Lo sci prova ad andare avanti: sarà una lunga stagione.

Altre news

Zinal Coppa Europa, esordio Collini: «Ho lavorato sodo con il WRA per questo obiettivo»

Domani scatta la Coppa Europa maschile. Sulle nevi vallesi di Zinal un team italiano in cerca di gloria nel gigante che apre la stagione del circuito continentale. Al via Tommaso Saccardi e Simon Talacci della SuperB di Andrea Truddaiu e Max Blardone, quindi...

Paci risorge sulla Aloch: «Ho pensato di smettere, non l’ho fatto per la passione che mi anima»

FASSA LIVE - Risorge, si rialza, si rimette in moto. Prima colpito, affondato, spezzato. Tre operazioni al ginocchio durante la categoria Giovani, quattro se ci si mette anche quella da Allievo 2. Non ha mai praticamente gareggiato una stagione...

Prima prova della discesa di St.Moritz: best crono per l’austriaca Ager

Prima prova cronometrata della discesa di St.Moritz: best crono per l’austriaca Christina Ager, precedendo la slovena Ilka Stuhec di 48 centesimi e la compagna di squadra Nina Ortlieb di 63, quindi Michelle Gisin, quarta a 75 e Kajsa Lie...

Parte la Coppa Europa a Zinal: successo in gigante per l’austriaca Astner, ottava Ghisalberti

Giornata di sole a Zinal (almeno nella seconda manche) e così parte la Coppa Europa femminile. Un gigante con distacchi minimi: al termine della prima manche le prime dieci sono racchiuse in sette decimi, la top 15 in poco...