News dal Colorado. Allenamenti con Shiffrin. Non c’è il ghiaccio di Soelden
Trasmette traquillità anche… a noi, che certo non dobbiamo scendere in pista, ma solo raccontare. Figuratevi alle ragazze pronte a gareggiare… Gianluca Rulfi vive con assoluta serenità la vigilia della sua seconda gara in Coppa del Mondo alla guida del team azzurro di slalom e gigante. Pettorali azzurri: 1 Brignone, 7 Nadia Fanchini, 11 Irene Curtoni, 12 Moelgg, 19 Bassino, 24 Marsaglia, 25 Elena Curtoni, 26 Agnelli, 34 Pichler, 43 Goggia (in allegato la start-list completa).
ALLENAMENTI – «Sono soddisfatto del lavoro svolto qua in America – ci dice il tecnico di Prato Nevoso, ma residente a Genova -. Peccato solo per i primi giorni di allenamento, durante i quali abbiamo trovato tanta neve. Avremmo voluto fare più velocità con alcune ragazze e spostarci ogni tanto anche a Loveland per cambiare, ma non c’è stata la possibilità di farlo. Comunque abbiamo cercato di alternare pendii e tipi di neve».
ASPEN – La squadra si è trasferita ieri, giovedì 26 novembre, ad Aspen da Vail. «La pista di gara è stata bagnata, ma non troppo – aggiunge Rulfi -. La garà sarà normale, non sta facendo freddissimo. Neve tendente al secco, super tenuta, sarà importante far scorrere bene gli sci. Non c’è il ghiaccio ‘verde’ di Soelden, quello no». Scherzando aggiunge «peccato…».
CONDIZIONE – «Le ragazze stanno tutte bene e in buona forma tranne se vogliamo Manuela Moelgg, che ancora non ha completamente recuperato dall’infortunio alla spalla. Però i tempi che staccava erano buoni in allenamento, per cui…. Certo, non può spingere in partenza e questo non è un problema di poco conto. Abbiamo fatto anche allenamento con la Shiffrin, in gigante, e nelle prime manche era sempre davanti lei. Però poi le nostre andavano forte, bene Bassino, solo a un decimo dall’americana, molto veloce anche Nadia Fanchini, come tutte le altre. Ci siamo, dai. Mi aspetto ancora un ulteriore passo avanti sulla stabilità da parte di Sofia Goggia. Che sappia fare velocità, è acclarato. Ma dobbiamo migliorare quell’aspetto».
STRANIERE – «Non ne abbiamo viste molte, le svizzere erano da un’altra parte, le canadesi han fatto Nor-Am Cup, americane e svedesi facevano campo base ad Aspen. In slalom però ci siamo allenate anche con Šárka Záhrobská che lo scorso anno ha chiuso alla grande la stagione agonistica e devo dire che Chiara Costazza non era affatto male. Anzi…».
Appuntamento alle 18 e 21 italiane per le due manche del gigante donne da Aspen. Per la presentazione gara, qui.
Well, it’s race time tomorrow!! So excited for my first one in Aspen. ✨ keep your fingers crossed!Karo Posted by Karoline Pichler on Giovedì 26 novembre 2015